Chicago amore mio!
La mia città di adozione
negli Usa
Di Maria Ester Nichele
Ogni anno Chicago presenta grandi novità. Le costruzioni
salgono a vista d'occhio, nuovi grattacieli sorgono dappertutto.
Donald Trump ne sta facendo costruire uno dotato di porticciolo
sul fiume Michigan, nel pieno
cuore della citta. Le strade si moltiplicano vorticosamente
sia sopra che sotto terra, i ponti pure, come costruiti
in una notte soltanto da mani invisibili. Chicago è
una città meravigliosa: chi la governa è
sempre la stessa Persona che ha un grande amore per i
suoi cittadini e per gli ospiti. Stiamo parlando del sindaco
Richard M. Daley, figlio d'arte. Suo padre è stato
già sindaco negli anni Settanta e Ottanta, rieletto
più volte ed ha lasciato grandi orme nella città.
Il mayor Richard M. Daley è sindaco da due
legislature e lo sarà anche per la prossima volta
visto come fa funzionare questa città. Un dettaglio
di cosa significa l'ospitalità: quando si va a
chiedere informazioni al Chicago Cultural Center c'è
sempre un traduttore pronto a tradurre tutte le principali
lingue del mondo....c'è pure l'italiano! Questa
è stata una delle mie ultime sorprese, visto che
ci vado da 11 anni e non avevo mai chiesto un servizio
del genere, anche perché pensavo non ci fosse,
dato che la lingua italiana è poco parlata.
Ora la nostra bellissima lingua è studiata nelle
maggiori università ed è di moda. La traduttrice,
nel mio caso, mi ha illustrato tante cose che ancora non
conoscevo. Dopo 40 minuti di conversazione mi ha congedato
con queste parole: vuole far bene il suo lavoro ed essere
sempre al servizio delle persone".
Voglio presentare la città che ora è nel
suo massimo splendore: grandi aiuole fiorite allietano
il centro, sia lungo i marciapiedi che nel mezzo delle
vie, visto che le strade sono sempre larghissime e solcano
anche i grandi parchi tenuti come gioielli, come si può
vedere dalle foto. Chicago è una città giovane,
ha centosettant'anni. Nel 1871 ci fu un grande incendio:
non rimase quasi nulla. È da quel momento che sono
stati inventati, qui a Chicago, i grattacieli. Difatti
quando si parla di grattacieli s'intende sempre la famosa
Scuola di Chicago. Tra l'altro, ci sono 58 università
e tantissime scuole di tutti i tipi per razze e per lingue.
Sembra che siano stati due francesi i primi a giungere
qui, nel 1637, dal Quèbec attraverso fiumi perigliosi,
raggiunsero la punta estrema del lago Michigan e la foce
del fiume Chicago. poi attraverso i fiumi Illinois e il
Mississipi arrivarono fino al golfo del Messico. Nel 1763
i francesi perdettero la guerra dei Sette Anni contro
gli inglesi. Con essa persero anche la maggior parte dei
territorio americano.
Il sindaco Richard M. Daley percorre le strade cittadine
sempre in bicicletta (una città con quaranta chilometri
di lunghezza e venti di larghezza), così può
vedere meglio la città ed osservare bene le cose
fatte e quelle da migliorare. I marciapiedi sono sempre
pulitissimi e non ho mai visto una "cacca di cane",
visto anche i tantissimi cani che passeggiano continuamente
sui marciapiedi con il loro padroni. Ho sempre notato
con quale velocità puliscono gli escrementi che
l'animale deposita dove capita, appena uscito di casa.
Inseriscono la mano nel lungo e stretto sacchetto, prendono
il malloppo da terra, lo chiudono con un nodo e lo depositano
subito nel primo contenitore delle immondizie. Insomma
non si trova una cacca di cane neanche pagarla a peso
di diamante, non solo d'oro! Altro che in Italia, ex culla
della civiltà: dobbiamo essere esperti di slalom,
a Roma e Firenze (dove sono stata recentemente) mi sono
sempre imbrattata le scarpe. Anche nelle piccole città
(tipo Treviso) tutti lasciano la cacca a puzzare nelle
aiuole quando va bene, l'ho notato proprio ora che sono
uscita. Ho anche visto i cartelli del divieto bene in
vista.Ma c'è poco da fare. L'educazione è
una perla rara in questa bella Italia e i civilissimi
padroni di cani sono per la maggior parte poco attenti
al bene comune. Quando ritorno dagli Stati Uniti vedo
la mia città un po' sporchina, ma quando vado al
centro o sud dell'Italia, trovo che la mia città
sia deliziosamente pulita, tutto è relativo, non
c'è che dire! Si, qui a Treviso si pulisce, ma
c'è chi la sporca subito! Non c'è l'educazione
e il senso civico della proprietà pubblica, purtroppo.
La colpa è sia dei cittadini che delle autorità
che non fanno capire che la strada è come la nostra
casa, quella che ci qualifica, che fa capire chi siamo
veramente.
Tenere pulito, oltre che bello da vedere, fa risparmiare
ai comuni! Così pure per i parcheggi. Tutti si
fermano dove fa comodo a loro, nei passaggi pedonali,
nelle piste ciclabili, in tutti i posti possibili davanti
ai portoni, intralciando il passaggio a chi abita. Spesso
rimangono fermi davanti al tribunale di Treviso anche
con il motore acceso, nonostante il paziente lavoro dei
vigili con multe e qualche volta con il carro attrezzi.
In queste belle vie nei dintorni del Tribunale, siamo
circondati da ville e giardini, ci sono pure tanti parcheggi
con un costo modestissimo. Qui nella pista ciclabile parcheggiano
pure i Carabinieri, la Polizia e i Vigili del fuoco e
danno il cattivo esempio!
Autorità, perché non fate alcuni parcheggi
riservati davanti il tribunale, accanto a quello degli
handicappati, solo per loro? Dato che giustamente le forze
dell'ordine devono avere la precedenza, allora fareste
senza ombra di dubbio più bella figura verso tutte
quelle persone educate che hanno sempre molto rispetto
delle regole e delle leggi. Siamo in molti ad avere molto
rispetto per la proprietà pubblica. Pigrizia e
ignoranza e insieme l'anarchia la fanno da padrona. Mi
domando sempre a cosa servano leggi, fare battaglie in
Parlamento, tanto lavoro e fatica per approvarle e pochi
le mettono in pratica!
Sempre
a Chicago, le spiagge sono pulite, attrezzate, e gratuite,
con servizi e strutture di prim'ordine, qui invece paghiamo
tutto a caro prezzo nelle nostre spiagge! Al famoso parco
Millenium ci sono strutture gratuite inimmaginabili qui
da noi, e concerti con le più grandi orchestre
del mondo, con un teatro da 12.000 posti, tra seduti e
sdraiati sull'erba! Tutti i sabati sull'erba del teatro
all'aperto fanno lezioni di ginnastica, yoga e danza gratuite
per tutti! Chicago offre dei servizi gratuiti di prima
qualità. C'è la linea ferroviaria chiamata
la "Ell", la ferrovia sopraelevata che è
sempre in servizio in tutta la città ventiquattro
ore su ventiquattro e passa ogni mezz'ora come gli autobus
normali da noi! Ad esempio questo servizio non c'è
né a Parigi né a Londra, so che c'è
a Stoccolma la metropolitana che funziona ventiquattro
ore su ventiquattro.A Venezia c'è sempre il vaporetto
tutta la notte e Roma ha un servizio notturno di autobus
che passano però ogni venti minuti. Tutti i musei
sono aperti gratuitamente una volta alla settimana a giorni
alterni, cosi si possono vedere senza spendere un euro.
Da quest'anno il giovedì e il venerdì dalle
diciassette alle diciannove si può entrare gratuitamente
all'Art Istitute, dove ci sono le più belle collezioni
di tutte le arti nel mondo! Non mancano certamente i nostri
artisti che sono veramente tanti e molto quotati.
Anche se Chicago è una città costosa, (ma
mai come Londra), non perde mai i suoi abitanti. Detroit
ad esempio si sta spopolando perché non ci sono
servizi adeguati e l'amministrazione non è buona
(e probabilmente perché non c'è lavoro).
Un'altra invenzione del signor Sindaco di Chicago è
che da contributi a chi fa i giardini sui tetti dei grattacieli
e delle case, perché d'inverno preservano dal freddo
l'ultimo piano e d'estate dal gran caldo che non manca
mai a Chicago, poi c'è sempre la bellezza da non
sottovalutare e pure, anche se in minor grado, la capacità
delle piante di emettere ossigeno.
Le aiuole lungo i marciapiedi sono state date dal Comune
ai cittadini che vogliano prendersene cura, le coltivano
e le riempiono di fiori. Tutti fanno a gara nel migliorarle
e creare il giardino più bello, sia d'estate che
d'inverno, cambiando fiori e bordure. Insomma c'è
un mare di cose nuove di cui faccio esperienza e ho una
grande ammirazione per chi fa del suo meglio per rendere
le città veramente ospitali e gradite a tutti.
a cura di Abcveneto