ABCVENETO(.COM)
Nu. 41, IV - 1 agosto 2007 -mensile telematico sul Veneto e Triveneto e cosa fanno i veneti dentro e fuori d'Italia

L'uomo del 'Valdobbiadene' Prosecco


Intervista a Gianluca Bisol, direttore Generale di Bisol, proprietaria del Relais Duca di Rolle Cison di Valmarino

A cura di Federico De Nardi

Gianluca Bisol1) Abcveneto: Come sta andando quest’anno l’uva Prosecco?

Gianluca Bisol: Le previsioni di quest’anno sono ottime, una carica di gemme molto equilibrata, l’inverno tiepido non è stato negativo.

2) Abcveneto: il Prosecco viene coltivato e piantato in tutto il mondo dal Brasile all’India. Ma di che Prosecco si tratta? Assomiglia a quello di Valdobbiadene e Conegliano?

Gianluca Bisol: Il prosecco 'mondiale' è lo stesso vitigno…però il terreno e il microclima non sarà mai uguale a quello di Valdobbiadene. L’origine fa la differenza. La posizione collinare, l’aria, le colline sono molto soleggiate, comprese fra le montagne alle spalle e il mare a sud: il Prosecco di Valdobbiadene ha un sapore unico, molto particolare, inconfondibile.

3) Abcveneto: C’è qualche possibilità di proteggere il nome Prosecco? Non è che faremo la fine del Tocai?

Gianluca: Tocai è un nome geografico, quindi ci è stato proibito… Prosecco invece è il nome della pianta e quindi tutti possono utilizzarlo. Noi abbiamo una sorta di diritto storico che qui ha trovato la sua eccellenza. Per molti consumatori il Prosecco rappresenta una zona. E ciò porta alla necessità di una forte identificazione del territorio geografico di origine: l’Altamarca Trevigiana.

Duca di Dolle4) Abcveneto: Forse sto dicendo un’eresia…esiste il prosecco nero? Qualcuno ha mai tentato l’innesto? Coltivate anche vini neri? Le piace il raboso?

Gianluca Bisol: Non esiste Prosecco nero. Noi coltiviamo anche viti a bacca nera, separiamo la produzione e abbiamo cinque vitigni.

5) Abcveneto: Qual è secondo Lei l’accostamento più originale mai tentato con il Prosecco?

Gianluca Bisol: Carlo Cracco, il famoso chef milanese, ha accostato il Superiore di Cartizze al baccalà al vapore su una salsa di arrosto.

6) Abcveneto: Che differenza c’è tra il Prosecco tranquillo e quello frizzante? Il Tranquillo da chi è bevuto? Come è percepito nel mercato?

Gianluca Bisol: Il tranquillo è legato ad un consumo locale regionale, lo spumante rappresenta il 95% del consumo totale. Il Tranquillo ha molti concorrenti, però è un vino molto locale da abbinare a piatti di pesce delicati. Il frizzante è legato alla tipologia Doc. Lo spumante è quello che riscuote il massimo successo, perfetto a tutto pasto: accoglie le persone dall’inizio di un pranzo o di una cena, è così piacevole che le persone continuano con lo spumante per tutto il resto delle portate, fino al dolce.

7) Abcveneto: E il Prosecco passito? E’ una novità? Gianluca Bisol: in realtà si rifà ad una tradizione antica, secolare. Nell’Ottocento i medici consigliavano alle partorienti di bere un bicchiere di vino al giorno di Prosecco passito come ricostituente. Questo vino viene anche usato nelle celebrazioni religiose.

8) Abcveneto: Ci racconti del forte legame che c’è tra Jada e sant’Erasmo…come è nato questo amore?

Gianluca Bisol: è legato alla passione per la gastronomia che noi abbiamo sempre avuto per il territorio. Il legame con Venezia e le sue Isole é nato in seguito ad una ricerca storica, abbiamo scoperto alcuni 'residui' di vigneti sia nelle isole che nel centro storico. Sant’Erasmo è l’orto di Venezia, e lì troviamo una serie di prodotti speciali. I rinomati e famosi carciofi violetti, i mieli di fiori di barena e piano piano avremo tanti altri prodotti.

9) Abcveneto: Jadavagando 2008: può anticiparci qualcosa o è troppo prematuro?

Gianluca Bisol: Anticipo un evento che sarà ripetuto e rafforzato, probabilmente il 4 di maggio 2008, dal pomeriggio fino a sera tardi: sarà una kermesse che darà la possibilità di assaggiare i prodotti veneti

10) Abcveneto: Ho sentito parlare molto bene del famoso pomodoro del Cavallino...

Gianluca Bisol: Jada sta facendo delle ricerche sul pomodoro del Cavallino. Ho assaggiato personalmente i pomodori della laguna, sono molto speciali, particolari, ricchi di sali marini e profumi di laguna.

11) Abcveneto: Il nuovo progetto dell’isola di Mazzorbo come sta andando?

Gianluca Bisol: Abbiamo inziato in questi giorni a piantare le viti di Dorona. Abbiamo trovato sempre nelle isole, Teunila, Metvi vino bianco.

12) Qual è il suo vino preferito escludendo il Prosecco?

Prove per Charme SommelierGianluca Bisol: fra i vini rossi mi piaccono l’Allegrini, la Poja, vini bianchi Poully Fumèe, lo Champagne, in particolare quello dei piccoli produttori che come noi coltivano la vite con grande amore: Jean Vesselle, Gran Cru di Busy.

13) Qual è la sua massima aspirazione? Possibile che tra qualche anno la gente dica Prosecco invece di Champagne?

Gianluca Bisol: Mi piacerebbe che ci fosse maggior compattezza tra le aziende. Aziende che facciano strategia insieme, una chiara linea per tutti gli altri. Minor campanilismo e maggior senso di unicità nell’area dell’Altamarca trevigiana, che comprende, oltre che Valdobbiadene e Conegliano, il territorio che va da Borso del Grappa a Sarmede. Già avviene che la gente dica Prosecco al posto di Champagne, anche se preferirei dicesse 'Valdobbiadene', affinché non vengano serviti prosecchi fatti chissà dove!

14) Abcveneto: a Refrontolo, recente acquisizione Bisol che vino pianterete?

Gianluca Bisol: Refrontolo è una pura area Doc del Prosecco: coltiveremo Prosecco, ma una piccola parte sarà dedicata al Marzemino per produrre il pregiato Refrontolo passito.

A cura di Federico De Nardi  

contatti: info@abcveneto.com
capopagina
donazioni ad abcveneto
donazioni ad abcveneto