Le due facce di NATALINO BALASSO lettore-attore da Chioggia a Noale
Il 9 agosto al Chiostro del Museo S.Francesco di Chioggia, alle ore 21.30, il pubblico verrà deliziato con una lettura de I SPERSI DE STA TERA di Gino Piva, conterraneo di Natalino Balasso: quel linguaggio che si potrebbe definire un "rodigino venezianeggiante", una lingua letteraria reinventata dal poeta Piva - nato nell'800 e morto nel secondo dopoguerra - è rievocata in questo originale e inedito blues-reading di Balasso.Gino Piva, noto personaggio del panorama artistico polesano, d'ispirazione socialista, figlio di garibaldino, non dimentica nelle sue poesie "i spersi de sta tera", rivolgendo loro un ricordo partecipe e acceso, reso vivo dalla lettura dell'attore di Porto Tolle, accompagnato alla chitarra da Valter Tessaris. La lettura ha un andamento "blues" dettato anche dai temi rurali delle poesie.
Biglietto unico € 10,00 - Ingresso su prenotazione, fino ad esaurimento dei posti richiesti Info e prenotazioni: 329 1105815 - 333 4454452
Il 10 agosto alla Rocca dei Tempesta di Noale, alle ore 21.15, un "vecchio ma non troppo" cavallo di battaglia del nostro e nostrano Natalino: il monologo ERCOLE IN POLESINE ovvero il mito greco tra i fumi della Val Padana. Hanno percorso in lungo e in largo l'Italia, ci hanno insegnato a leggere e a scrivere, ci hanno raccontato le loro fantastiche storie... ma chi sono questi antichi greci di cui non ci ricordiamo più? Sono molto più vicini a noi di quanto sembri. Perché i desideri, le ansie, le paure sono rimasti gli stessi. Ercole in Polesine è un viaggio nel tempo e nel mare. È il divertente viaggio attraverso 5000 anni di storie, miti, leggende che ci parlano di Dei cornuti e imbroglioni, di eroi svogliati e mitomani, di uomini disperati e sbruffoni. E tutte queste storie ci fanno pensare a come siamo adesso, a tutta quella strada che (non) abbiamo fatto dai primordi della civiltà ai postumi del bancomat. Tra gli argomenti trattati, l'era matriarcale, la Dea Madre, i primi Dei greci, maschio e femmina in occidente, il viaggio degli argonauti, Fetonte e il carro del Sole, la nascita di Paride, Orfeo ed Euridice e l'Odissea. Un contenuto inconsueto per le iperboli comiche e la grottesca parlata tipiche di Balasso, quest'ultima perfetta per raccontare i più antichi tra i miti greci. Non c'è parodia, ma una trattazione quasi ferrea del mito, ricavata dai racconti degli antichi, nelle versioni meno ibride e dalle impressioni di importanti saggisti.
Biglietto unico € 10,00 Prevendite presso l'Ufficio Informazioni (Villa Principe Pio, Via Don Minzoni - Mira), Edicola Rossetto (Piazza Castello - Noale), Rivendita "Libri & libri" di M.Cazzaro (Largo San Giorgio - Noale) e Circuito www.vivaticket.it by Charta.
INFO: 041 4266545
