Tiziana Agostini presenterà il romanzo “IL BIANCO RECISO” di Andreina Corso
Letture: Adriana Merzetti Storie di vita appiccicate e avvitate nel bianco, un bianco reciso, come fiori colti e accasati fra mura ospedaliere che si trasformano in acqua, per nutrirli, coprirli, dissetarli. Pareti soffici come neve al vento, che accolgono il dolore del ricordo: per lenirlo, accompagnarlo nella sua storia a ritroso, svincolato dalla vita reale, quando il tempo vissuto s’intreccia con la permanenza in un posto isolato dal resto. Questo luogo, l’ospedale, con i suoi rami che sanno inventare radici, accoglie l’unità della persona degente: la sua malattia e la sua vita. Il luogo chiuso, diventa liberatore di ricordi, nostalgie, di un viaggiare a ritroso, con occhi che sanno riconoscere i passi del tempo che a volte affollano una lucida cecità, a volte disertano la luce in un consapevole esilio. Le pareti rispecchiano e deformano i volti abitati della mente.
Andreina Corso è insegnante e pubblicista. Collabora con diversi quotidiani ed è particolarmente interessata alle problematiche dell’emarginazione sociale di cui si occupa attivamente. Vive e lavora a Venezia.
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