ABCVENETO(.COM)
Nu. 37, IV - 27 aprile 2007 -mensile telematico sul Veneto e Triveneto e cosa fanno i veneti dentro e fuori d'Italia

“Jadavagando”, un viaggio goloso all’insegna del buon gusto firmato Bisol


Il 13 maggio, al Ralais Duca di Dolle, una giornata dedicata al buon gusto per scoprire la qualità dei prodotti Bisol e Jada e la straordinaria bellezza di borgo Rolle. L’evento sostiene il Fai e la Fondazione Slow Food Rolle – Cison di Valmarino

A cura di Abcveneto

Relais Duca di Dolle“Jadavagando” è un viaggio goloso, straordinario e multisensoriale, è una kermesse pensata per chi si dedica alla ricerca di antiche tradizioni, per chi vuole scoprire nuovi accostamenti all’insegna del mangiar bene, per chi vuole conoscere il mondo Bisol e l’incantevole bellezza delle colline dell’Alta Marca trevigiana.

La famiglia Bisol, viticoltori a Valdobbiadene dal 1542, con la prima edizione di “Jadavagando”, in calendario domenica 13 maggio, presso il Relais Duca di Dolle, intende offrire al pubblico l’emozione di scoprire un territorio in ogni sua sfumatura, con una degustazione “a tutto tondo”: dal vino alla gastronomia, dal turismo alla cultura.

Prestigiosa la cornice dell’evento, il fascino di Rolle a Cison di Valmarino, il primo borgo tutelato, fin dal 2004, dal Fai, Fondo per l’ambiente italiano. In questa particolare giornata, giornalisti, gourmet, chef, operatori, pubblico si ritroveranno in quest’angolo di paradiso per percorrere insieme i “sentieri del gusto”, un’esperienza sensoriale indimenticabile tra stuzzicanti assaggi di prodotti eccellenti, momenti d’intrattenimento letterari, musicali e di spettacolo, giochi a premi, passeggiate ecologiche a piedi e a cavallo, itinerari per “assaporare il territorio” a 360°.

All’interno della Corte, lungo le strade e i sentieri del Relais Duca di Dolle, un antico convento ristrutturato da Bisol con passione e rispetto per l’ambiente, si snoderanno i banchi d’assaggio dove faranno bella mostra di sé i prestigiosi spumanti Bisol e le delizie di Jada, una linea gastronomica di prodotti di nicchia, un perfetto connubio con le bollicine della storica azienda di S. Stefano di Valdobbiadene: prodotti semplici e genuini, che guideranno il gourmet alla riscoperta dei sapori della tradizione veneta.

Il pubblico potrà assaggiare i “Prosecchini”, grissini stirati a mano all’olio extravergine d’oliva, le “Tagliatelle al Radicchio Rosso di Treviso” e tra i formaggi il “Ciochet al Radicchio”, una caciotta al radicchio rosso, il “Duca”, un formaggio barricato al passito di Prosecco, nonché la tradizionale soppressa al Prosecco. Ampio spazio verrà riservato alla degustazione delle pregiate etichette Bisol, tra cui i raffinati Cru Valdobbiadene Prosecco Doc Crede e il Cartizze 2005, che ha conquistato l’esigente palato di Marco Sabellico de Il Gambero Rosso, che lo ha premiato assegnandogli il punteggio più alto.

Jadavagando sarà anche l’occasione di conoscere, guidati da esperti, le erbe officinali che nascono spontanee in questo piccolo lembo di terra incontaminata per scoprirne il loro utilizzo sia in cucina che per la cura del corpo. La kermesse proporrà l’incontro tra letteratura, musica e la cultura del vino e del cibo, (come da programma allegato) simbiosi da sempre proposta dall’azienda Bisol per sottolineare che il vino non è “qualcosa da bere”, ma “da degustare” e che coinvolge, dunque, tutti i sensi. Un vino, infatti, suscita emozioni, racconta la storia come la sa raccontare un libro, uno spettacolo, un brano musicale. Non è più solo un prodotto alimentare, ma diventa un patrimonio culturale.

“La manifestazione vuole essere un momento di festa – afferma Gianluca Bisol, direttore generale dell’azienda – per far conoscere al pubblico e agli operatori la nostra filosofia che si basa sulla continua ricerca della qualità con un ritorno alle origini nel rispetto del territorio”. Jadavagando ha anche l’obiettivo di sostenere due associazioni che da anni si battono per preservare il territorio. Si tratta del Fai, Fondo per l’Ambiente Italiano, e di Slow Food per la biodiversità Onlus. In particolare la famiglia Bisol vuole sostenere lo sviluppo di due presìdi Slow Food in Libano, il darfiyeh (un particolare formaggio molle a pasta cruda) e il kechek (o “formaggio dei poveri” prodotto con grano fermentato in acqua senza latte). Sono presìdi nati per tutelare i piccoli produttori e per salvare i prodotti artigianali di qualità garantendo un futuro alle comunità locali che vivono di queste produzioni.

E’ stato istituito servizio bus navetta in partenza da Castelbrando, gratuito ogni mezz’ora dalle 11 alle 21.

A ricordo di questa giornata sensazionale gli intervenuti riceveranno una piccola barbatella di Prosecco, simbolo della cura, della costanza e della dedizione che l’azienda Bisol ripone quotidianamente verso la qualità dei suoi prodotti, nell’interesse del consumatore.

Ingresso 28 euro a persona, bambini gratis sotto i 12 anni. E’ possibile effettuare la prenotazione anche tramite i siti internet www.bisol.it e www.jada.it.

Per ulteriori informazioni contattare Claire Tonon 0423 900138.

il programma: clicca quidi Jadavagando

 

A cura di Abcveneto 

contatti: info@abcveneto.com
capopagina
donazioni ad abcveneto
donazioni ad abcveneto