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Nu. 37, IV - 11 aprile 2007 -mensile telematico sul Veneto e Triveneto e cosa fanno i veneti dentro e fuori d'Italia

La Marca Trevigiana su Due Ruote


27 e il 29 aprile: Sport e turismo, sinergia che valorizza il territorio: tra aprile e luglio due importanti competizioni di mountain bike coinvolgono il Montello e poi 21 e 22 luglio

A cura di Abcveneto

La Provincia più ciclistica d’Italia, dove si concentra il 10% del movimento, meta di importanti competizioni e di sempre più numerosi cicloturisti, celebra la mountain bike. Due le iniziative che, a fine aprile e nel mese di luglio, coinvolgono gli straordinari scenari del Montello ed esaltano la sinergia tra cultura sportiva, potenzialità turistiche e sistema economico legato allo sport, valorizzando la naturale vocazione alle due ruote di questi luoghi. Con il sostegno della Provincia di Treviso, il team Pedali di Marca, guidato da Massimo Panighel, ha ideato i percorsi della Gunn Rita Marathon – Granfondo del Montello, annoverata tra le 12 maratone più belle d’Europa dalla celebre rivista belga <<02 Bikers>>, e del Campionato Italiano Cross Country, firmando quest’anno anche il Campionato Italiano Downhill a Cortina.

Entrambe le competizioni trevigiane si svolgono tra le gallerie verdi e gli avvincenti single track del Montello e grazie anche alla madrina d’eccezione Gunn Rita Dahle, campionessa olimpica in carica e dominatrice assoluta del panorama internazionale off road, la zona è posta al centro dell’attività europea.

L’abbinamento della Marca Trevigiana ai valori positivi della fatica, del piacere di vivere e della voglia di vincere, che caratterizzano la mountain bike ma anche la storia di questo territorio, aprono scenari positivi non solo dal punto di vista sportivo, ma anche turistico. In un trend già positivo per il turismo trevigiano (in crescita del 16% nel 2007 rispetto allo scorso anno) e per il cicloturismo, le due competizioni divengono volano di promozione del territorio.

La Marca offre infatti scenari davvero interessanti per il fuori strada, il Montello in particolare è considerato una palestra naturale. Di facile accesso e strettamente legata alla natura, la Mtb si pratica dentro il paesaggio, moltiplicando le occasioni per godere di ambiente, cultura e tradizioni del luogo. Assieme allo sport e al turismo, la mountain bike a Treviso evidenzia un’altra delle eccellenze della provincia, quel sistema economico specializzato nel settore sportivo che ha dato vita a due distretti industriali quali lo storico Sportsystem e il neonato Distretto della Bicicletta.
Non solo animano competizioni avvincenti e vengono utilizzate per viaggiare, qui le biciclette vengono ideate, assieme a calzature, abbigliamento e accessori, da alcuni dei più importanti marchi al mondo. Un circuito carico di potenzialità che quest’anno si è voluto valorizzare in particolare con Bikenergy, evento contenitore che abbina alla Gunn Rita Marathon – Granfondo del Montello una serie di azioni collaterali, accompagnando atleti e spettatori tra competizione e paesaggio, cultura e spettacolo, sport expo ed enogastronomia.

In programma tra il 27 e il 29 aprile, il progetto è realizzato con il sostegno di Regione Veneto, Provincia di Treviso e Comune di Montebelluna, la collaborazione del Consorzio Marca Treviso, il patrocinio della Camera di Commercio, Unindustria Treviso e le Associazioni di categoria del territorio.

Si prosegue a luglio con il Campionato Italiano Cross Country, unica specialità della mountain bike che fa parte del programma olimpico. La gara che il 21 e 22 luglio coinvolge Volpago, fa approdare per la prima volta nella Marca Trevigiana la prestigiosa rassegna tricolore, appuntamento di grande importanza strategica vista la relativa vicinanza con le Olimpiadi di Pechino. La bellezza e le difficoltà del percorso, la collocazione nel calendario internazionale e la qualificata presenza di tutti i migliori interpreti della specialità assicurano uno spettacolo di alto livello. Complessivamente gli eventi di Mtb in programma nel 2007 porteranno in provincia di Treviso circa 4.000 atleti, con relativo indotto, favorendo la promozione del territorio verso un pubblico che abitualmente lega la pratica dell’attività sportiva al desiderio di conoscere ambiente e cultura del luogo che lo ospita.

"Chi ama la bici come me, e sono oltre 6.000 i trevigiani praticanti – ha esordito Leonardo Muraro, presidente della Provincia di Treviso, alla presentazione oggi in sala giunta – può partecipare ad una manifestazione di livello internazionale. È un’opportunità di valorizzare le bellezze paesaggistiche del Montello. La Provincia crede molto nel binomio sport-promozione del territorio. Perché i 4.000 partecipanti della Gunn Rita Marathon, assieme ai loro tecnici e le loro famiglie, porteranno oltre 10.000 persone nella Marca. Queste due kermesse, quella di fine aprile e quella di luglio, completano la rosa di attività ciclistiche provinciali. Tra l’altro, si svolgono proprio sul Montello, dove la Provincia ha da poco realizzato un percorso turistico-ciclistico per agonisti. Inforchiamo le bici, dunque, la Provincia più ciclistica d’Italia è pronta alla nuova sfida. Faccio i miei complimenti a Panighel per la professionalità e quello che è riuscito a costruire in pochi anni".

"Le manifestazioni sono un riconoscimento svolto da tutti gli amanti della bici nel territorio. Il circuito del Montello deve diventare permanente e ne ha tutte le caratteristiche tecniche visto che è stato scelto per il campionato del mondo – ha aggiunto Paolo Speranzon, assessore provinciale allo sport – È un modo anche per avvicinare i bambini allo sport perché la mountain bike si pratica al di fuori delle strade normalmente trafficate. La Provincia è sponsor principale dell’evento perché riteniamo importante l’aspetto educativo e formativo per la preparazione dei giovani alla vita".

"Il 2007 rappresenta per Pedali di Marca un anno decisivo, di crescita e grande soddisfazione. Siamo impegnati in due importanti competizioni che abbiamo voluto gestire, in collaborazione con la Provincia, coinvolgendo il territorio a 360 gradi. – ha dichiarato Massimo Panighel, presidente di Pedali di Marca – " Gli eventi diventano così uno strumento di promozione verso un pubblico specifico, quello dei bikers, molto radicato in tutta Europa. Con la più importante gara europea di mtb, in Norvegia, è stato attivato un gemellaggio che contribuirà alla valorizzazione della Marca attraverso lo sport. In vista dell’Olimpiade, gli atleti ora sanno che devono passare anche per Treviso".

"L’Amministrazione Provinciale sa coordinare bene gli eventi e anche per questo le altre province ci copiano – ha detto Alessandro Martini del Consorzio MarcaTreviso – dobbiamo puntare a una promozione integrata tra agroalimentare, sport e territorio. La Marca dev’essere pronta dal punto di vista strutturale per lo sviluppo del cicloturismo, con bike-hotels e menù specifici per gli atleti. Questa è un’offerta turistica apprezzatissima grazie al lavoro di anni svolto dalla Provincia e dal Consorzio assieme a tutti gli altri Enti".

Gunn Rita Marathon - Granfondo del Montello
Con Bikenergy maratona di sport, turismo, spettacolo, enogastronomia 27 / 28 / 29 aprile, Montebelluna (Treviso)

La manifestazione, marathon internazionale C1, gode di una madrina d’eccezione, Gunn Rita Dahle, che ha ereditato nel cuore degli sportivi e nella considerazione dei mezzi di comunicazione il ruolo e la figura di Paola Pezzo. La campionessa olimpica e campionessa del mondo in carica è stella di prima grandezza nel panorama ciclistico mondiale. Ha eletto Treviso come sua seconda casa ed accettato di dare il suo nome alla Marathon per la bellezza del percorso e per la stessa idea di sport che ha in comune con Pedali di Marca. Nata nel 2001, la competizione conquista nel 2006 oltre 2.000 iscritti e il calendario Uci, diventando a tutti gli effetti internazionale. Da quest’anno è inserita in un progetto destinato a diventare punto di riferimento del movimento off road, realizzato con il sostegno di Regione Veneto, Provincia di Treviso e Comune di Montebelluna, la collaborazione del Consorzio Marca Treviso, il patrocinio della Camera di Commercio, Unindustria Treviso e le Associazioni di categoria del territorio.
Bikenergy mette insieme tre eccellenze della Provincia di Treviso strettamente legate tra loro: cultura sportiva, potenzialità turistiche e sistema economico legato allo sport e propone, accanto a quella sportiva, una maratona di turismo, spettacolo, enogastronomia. A Montebelluna, sede di partenza e arrivo delle gare, è in programma un’expo riservato alle aziende del settore ciclistico e sportivo, un’area dedicata ai sapori di Marca e una Mezzanotte Bianca che tra i concerti propone una raccolta di brani ispirati al tema della bicicletta. E ancora performance di Bike Trial, bike school per i bambini con l’Accademia Italiana di Mtb e una emozionante rievocazione storica della Grande Guerra, proprio durante la gara, a sorprendere atleti e spettatori lungo il percorso.

Con il Consorzio Marca Treviso sono stati ideati specifici pacchetti di soggiorno e a tutti è offerta la possibilità di conoscere il percorso prima della gara, sono infatti previste prove tecniche per gli atleti e un’escursione guidata aperta a tutti. Tre giornate che culminano con i due percorsi previsti per il 29 aprile, quello classico della Granfondo di 43 km e il nuovo Marathon di 75 km. Dal punto di vista tecnico sono tre le salite più significative: quella alla Presa XIX di circa 1,5 km, seguono la salita Val La Padovana e la Busa de Castel Sotterra. Tutte e tre sono lontane dal traguardo, mentre è sicuramente più impegnativa la fase finale di gara con continui saliscendi, che potrebbero risultare decisivi quando ormai la stanchezza inizia a farsi sentire. A dimostrazione del suo valore, la gara può vantare un piccolo ma significativo record, quello di far parte di ben cinque circuiti: Marathon Tour e GT Respira FCI, Prestigio Mtb Magazine, Nobili Tecno MTB, La Serenissima Coppa Veneto.

Saranno presenti tutti i migliori interpreti della specialità mondiale, come Thomas Frischknecht, Toni Schurter, Roel Paulissen, Fredrick Kessiakof, Massimo De Bertolis, Thomas Dietsch, Pia Sundstedt, Bart Brentjens, Leonardo Paez e tutti i nostri migliori italiani. Campionato Italiano Cross Country - Bosco della Serenissima 21 e 22 luglio 2007, Volpago del Montello (Treviso)

Dopo sei anni di assenza, la mountain bike torna finalmente ad alti livelli in Veneto e, precisamente a Volpago del Montello, per la XX edizione dei Campionati Italiani Assoluti Cross Country. Con l’appuntamento tricolore si concretizzano tutti gli sforzi che Pedali di Marca ha profuso in questo triennio per far approdare, per la prima volta nella Marca Trevigiana, la prestigiosa rassegna. Questi Campionati Italiani si svolgeranno grazie alla fattiva collaborazione di Regione Veneto, Provincia di Treviso, Comune di Volpago del Montello, oltre che degli sponsor e dei tanti volontari che hanno prestato e prestano la loro opera al solo fine della buona riuscita degli stessi. Il cross country è l’unica specialità della mountain bike che fa parte del programma olimpico. Per questo motivo è anche quella che raccoglie il maggior seguito, di pubblico e dei mezzi di comunicazione, nazionali e regionali.

L’importanza tecnica di questi Campionati è data dalla relativa vicinanza con le Olimpiadi di Pechino: aggiudicarsi la maglia tricolore adesso equivale a staccare 3/4 di biglietto per la Cina. Per tale motivo, e per il prestigio indiscusso della maglia tricolore, è garantita la presenza dei maggiori bikers italiani. L’Italiano Cross Country 2007 partirà, inoltre, con un grande privilegio perché potrà fregiarsi dei consigli di Marco Bui. Proprio lui, il cinque volte Tricolore Italiano, che è tornato, con grande gioia di tutti i sui fan, a pedalare dopo 15 mesi dal brutto incidente.

La prima parte del percorso ha la piena approvazione di Marco con la bella salita iniziale, più il giro di lancio, che servirà soprattutto a selezionare il gruppo di testa. Nella parte centrale, all’interno del bosco, si notano discese corte, ma tecniche, con strappi continui. Il commento di tutti i Bikers, compreso quello di Tony Longo, medaglia d’argento U23 agli ultimi mondiali, che ha testato il percorso è unanime: fantastico! In definitiva si tratta di un percorso nervoso da vero cross country e sarà dura per un granfondista perché mancano completamente le salite lunghe. Il cambio di ritmo sarà continuo e questo favorirà gli scattisti. Il circuito si sviluppa completamente all’interno del Bosco della Serenissima, misura 6.200 metri ed ha un dislivello a giro di 320 metri. Sono due le salite più significative, quella subito dopo il via, alla Presa IX, e la Salita Facchin, di circa un chilometro, che attraverso San Martino porta alla Polveriera.

Ecco il commento di Marco Bui: "Il percorso l’ho visionato più volte, quando era ancora in fase di progetto e ne ho seguito tutte le modifiche. È un percorso duro, ma molto bello, certamente metterà in difficoltà più di qualcuno perché si è sempre fuori giri, c’è poi una salita di quasi 1 km, a circa metà percorso, sulla quale bisogna dare di manico per non perdere secondi. I favoriti sono sempre i soliti. Molto dipende dagli obiettivi e, di conseguenza, dalla preparazione."

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