Spirali presenta 'La città moderna', di Erik Battiston
Un romanzo che narra l'esperienza di un poeta tra il lavoro nella fabbrica, la psicanalisi, l'arte e la politica; senza più facile ideologia.
IL LIBRO - Anselmo Delacroix è un poeta che lavora da anni nei reparti della Pragmalux Empirical. Per lui il talento della poesia fiorisce nelle occorrenze a cui è convocato dalla piega degli eventi e negli incontri con le donne, di cui si innamora. Ma la poesia più dirompente non è quella lirica, in versi, né quella narrativa, in prosa: è la scrittura di un poeta che non accetta il servilismo tanto dei dirigenti quanto dei sindacalisti vincolati a procedure standard, contrarie all’intelligenza del fare e alla novità; come non può avallare l’assenza di ragionamento propria di ogni apparato “altruista”, che considera le persone solo come soggetti da tutelare. La poesia violenta non si attarda nel presente che brulica dei propri affanni, delle proprie idee ritenute reali e indubitabili. Così per Anselmo, la poesia diventa un biglietto da visita per interloquire non solo con le donne e i direttori di banca, ma anche con gli psichiatri e gli amministratori pubblici, preoccupati dalle continue delazioni contro la signora Haistulf.
La madre artista, infatti, è sedata e internata a più riprese, colpevole di parlare, di gridare, di “guardare in modo strano” i vicini, terrorizzati dalla sua “diversità”. Ma non basteranno le poesie per tranquillizzare i gentili delatori; non basteranno gli incontri e gli inviti alle mostre e ai corsi culturali che Anselmo organizza per dissipare l’alleanza tra psichiatria e potere politico, volta a conservare nel suo stato una comunità calma, appiattita e perennemente impaurita da se stessa. Non basteranno. Anselmo affida alla scrittura i pensieri, i ragionamenti, le ipotesi per un’altra città: moderna, dell’intrapresa senza panico, il localizzabile, dimora nel viaggio di ciascuno. Ipotesi per la città moderna, che accolga la scommessa di vita di ciascuno.
L'AUTORE - Erik Battiston vive ad Azzano Decimo, e dal 2003 collabora con la casa editrice Spirali. Sue poesie sono state pubblicate sulla rivista Il secondo rinascimento e negli atti dei congressi usciti nella collana Università internazionale del secondo rinascimento. Questo è il suo primo romanzo.
