Interviene: Lucia Costantini: maestra merlettaia e artista contemporanea del merletto “Un'arte da scoprire e da salvare” così Lucia Constantini, merlettaia di Burano, descrive la sua più grande passione: il merletto veneziano.
Il recupero delle tradizioni si affianca alla volontà di portare avanti una sapienza artistica che sta per essere cancellata dalla modernità: “Il merletto è un'espressione della mia personalità ma anche un modo per riaffermare le mie radici - racconta la merlettaia, protagonista di MESTIERI di maggio - oggi più che mai è importante continuare a scrivere la storia di quest'arte cosiddetta minore, invertire la tendenza che ha visto chiudere la storica Scuola del Merletto di Burano trasformandola in un museo. Alcuni stages e corsi non bastano a mantenere viva la tradizione del merletto veneziano”.
Con questo ardore Lucia Costantini ha affiancato nel tempo il suo lavoro con ago e filo, imparato fin da bambina, ad un forte impegno con varie istituzioni veneziane per tutelare l'arte del merletto. Tra queste si ricordano il Centro Studi di Storia del Tessuto e del Costume e la Fondazione Andriana Marcello. Lucia Costantini, che ha all’attivo una notevolissima quantità di esposizioni nazionali ed internazionali, giovedì 03 maggio racconterà come è nata e come continua a vivere l'arte del merletto veneziano.
Iscrizioni: l’incontro e’ gratuito ed aperto anche ai NON iscritti alla Culture Factory su prenotazione telefonica (041 27 11 479, dal martedi’ al sabato dalle ore 21.00 alle ore 23.00) oppure via e-mail a culturefactory.ve@feem.it, fino a raggiungere i 20 posti disponibili.