Dal Cicchetto al 'finger food'
I ristoranti Albertini, Al Migò, Teatro dei Sapori, Al Bacareto, Bertacco, Casa Brusada, Da Celeste, Da Gigetto, Le Calandrine, Miron, Parco Da Domenico, Parco Gambrinus, Tamburello, Toulà “Da Alfredo”, Villa Castagna, Villa Razzolini Loredan, non soddisfatti del tutto esaurito nei normali orari del mezzogiorno, hanno voluto “testare” la risposta del pubblico anche nella fascia oraria pomeridiana con una proposta enogastronomica dedicata.
Il provocatorio titolo del menù “Dal Cicchetto al Finger Food” equivale alla volontà dei ristoratori trevigiani di confrontarsi con le nuove tendenze della ristorazione senza tradire le proprie origini e così ogni ristoratore ha presentato una ricetta eseguita con cura “filologica” abbinata alla sua interpretazione moderna: stessi ingredienti, stesso cuoco, risultati diversi! Fra i due gusti… tutto lo spessore della cultura del territorio.
Ecco i piatti: Folpetti con sedano preparati dal ristorante Villa Castagna, Risi e Bisi dal ristorante Da Celeste, Trippa e grana da Il Teatro dei Sapori, Sardine in Saor da Il Tamburello e Panino con soppressa e sottaceti con asparagi interpretato da Domenico alle Grave.
D'altronde, chi meglio di un ristoratore trevigiano può portare al Vinitaly la cultura del cicchetto dell’osteria, quel “finger food” – come si dice adesso – d’altri tempi, legato non solo alla degustazione ma anche al conversare, allo stare assieme, al condividere davanti al banco le storie della quotidianità.
La rinnovata attenzione per il pubblico più giovane è stata oltremodo sollecitata dal Vice Governatore della Regione del Veneto, Luca Zaia, proprio in un suo recente intervento al Vinitaly e risponde perfettamente alle direttive strategiche sia della Presidenza della Provincia di Treviso che quella di Unascom di Treviso, presieduta da Renato Salvadori, che sostengono con entusiasmo tutta l’attività del Gruppo Ristoratori della Marca Trevigiana.
Il confronto “in diretta” fra le ricette di un tempo e la loro interpretazione moderna sarà il tema che “Il Gusto delle Stelle” affronterà nel 2007 per creare nuovi motivi di discussione e confronto, anche con il pubblico “non-professionista” degli appassionati e della clientela più affezionata e curiosa. Per dimostrare quanta attenzione viene riposta dal Gruppo Ristoratori ConfCommercio della Marca Trevigiana alle nuove generazioni, lo spazio “Dal Cicchetto al Finger Food” è stato arricchito da tanta buona musica con il trio jazz Marea (Andrea Dessi alla chitarra, Massimo Tagliata alla fisarmonica, Massimiliano Turone al contrabbasso). Il giovane gruppo, da anni presente sulla scena internazionale, con il procetto “Lady Bird” ha recentemente partecipato ai Festival Delta Jazz e Veneto Jazz. L’evento è stato organizzato in collaborazione con ArteRitmi.
