ABCVENETO(.COM)
Nu. 39, IV - 1 giugno 2007 -mensile telematico sul Veneto e Triveneto e cosa fanno i veneti dentro e fuori d'Italia

LA CONQUISTA DELL’ AMERICA - IL PROBLEMA DELL’ ALTRO


Avete mai provato a leggere un libro mentre una bambina di cinque anni sta disegnando con i colori a tempera quello che, secondo lei, dovrebbe risultare un “cartone animato”, e ogni cinque minuti grida il tuo nome perché tu vada ad ammirare la sua opera d’ arte? Beh, provateci e poi mi direte!

A cura di Camilla Borloluzzi

I bambini sono furbi, è questo il problema! Pensi che, anche se per cinque minuti non hai lo sguardo puntato su di loro e ti dedichi così a qualcos’ altro, loro non se ne accorgano e invece… ti vedono, ti puntano e ti disturbano apposta finchè non ricominci a dedicarti a loro. Io sono la prova vivente della loro furbizia.

Sabato, mi stavo appunto dedicando a concludere la lettura del libro di cui vi vorrei parlare, quando ho scorto improvvisamente un’ ombra d’ innanzi a me: era Angelica. Stupenda bambina di cinque anni, dagli occhi castani e i capelli a boccoli, alla quale faccio da baby sitter al sabato. Quanto è bella… e tremenda soprattutto! Appena ha notato che non stavo ammirando il suo disegno si è diretta, dritta dritta da me, e, puntando il dito contro il libro, ha cominciato a subissarmi di domande, del tipo: “ Cosa stanno facendo quei signori con quella cosa in mano? “. Ora, mettetevi nei miei panni: come faccio a spiegare ad una bambina di cinque anni che nella figura in questione è rappresentato un sacrificio umano tipico degli indigeni dell’ America del Sud, e che quella “cosa” è un cuore? Adesso, ditemi cosa avreste fatto voi! Io… io ho riposto il libro e l’ ho portata a giocare. Non so neppure descrivere lo sguardo furbetto con il quale mi ha guardato… mi è per fino sembrato di notare un mezzo sogghigno! Mah…. Una mia impressione? TodorovIl famoso libro, dalle immagini compromettenti, è:“La conquista dell’ America: il problema dell’ altro” di Tzvetan Todorov.

Non fatevi spaventare dal nome di questo brillante scrittore bulgaro, in realtà il libro è semplicissimo da leggere. Un viaggio stupendo che ripercorre la storia riguardante il secolo successivo alla mitica impresa di Colombo. Scritto mediante, non tanto una narrazione prettamente storica, quanto un racconto mitologico -“esemplare”, dove la verità e autenticità dei fatti si mescolano ad un punto di vista morale.

Il libro è suddiviso in quattro parti, intitolate con quattro predicati in serie ascendente: “ scoprire”, “ conquistare”, “ amare”, “ conoscere”. Ognuna caratterizzata dall’ analisi di un personaggio storico diverso, rappresentato nella sua integrità: non solo il conquistador, ma anche l’ uomo ( assisteremo, ad esempio, ad un Cristoforo Colombo in perfetta tenuta da crociato, volto, più che alla conquista di per se, alla cristianizzazione del mondo intero).
Avremo quindi: Colombo nel ruolo di scopritore, Hernan Cortes in quello di conquistatore, Bartolomè de Las Casas in quello di difensore della popolazione indigena, ed infine Duran e Sahagun in quello di etnologi, volti a salvaguardare le culture delle zone conquistate dalla loro totale distruzione. Quattro personaggi che attraverso il monologo, dialogo nell’ ultimo caso, rappresentano la storia, ma soprattutto l’ approccio con l’ Altro, dal loro punto di vista. Una soluzione assolutamente inedita nel riproporre una storia della quale si pensa di aver detto molto, ma non tutto. Scorrevole nella lettura, semplice, autentico nei fatti narrati, consiglio questo libro per la sua singolarità, per la possibilità che ci offre Todorov di approcciarci alla storia finalmente senza annoiarci.

LA CONQUISTA DELL'AMERICA. IL PROBLEMA DELL'ALTRO Autore: Todorov Tzvetan Anno Edizione: 1997 Editore: Einaudi Pagine: 321 Prezzo: € 15.49
Nel secolo che segue il primo viaggio di Cristoforo Colombo, le regioni dei Caraibi e del Messico sono lo scenario di avvenimenti fra i più sconvolgenti della storia degli uomini. Todorov ripercorre quelle vicende, leggendole - attraverso le più famose cronache e relazioni di Cortes, Las Casas, Duran, Sahagun - non tanto quanto incontro-scontro fra due civiltà, quanto come scoperta e impatto con l'"altro". DOMANDA: Spesso si dimentica che la scoperta fu innanzitutto conquista, distruzione, sterminio: manifestazioni terribili di una irrefrenabile avidità di ricchezza. Come può essere accaduto tutto questo?

A cura di Camilla Borloluzzi

contatti: info@abcveneto.com
capopagina
donazioni ad abcveneto
donazioni ad abcveneto