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Nu. 39, IV - 1 giugno 2007 -mensile telematico sul Veneto e Triveneto e cosa fanno i veneti dentro e fuori d'Italia

A tavola con Gioia: Un serata speciale “Cena di gala” all’Istituto Professionale di Stato


A Carità di Villorba, c’è il nuovo palazzo dell’Istituto professionale di Stato per i servizi Alberghieri e della Ristorazione di Treviso,(IPSSR M. Alberini, via Franchin 1, 31020 Lancenigo di Villorba, tel. 0422 320204- ipssartv@tin.it, www.ipssartv.it ) una sera di maggio, gli allievi dei corsi serali, si sono cimentati in un esam speciale...

A cura di Gioia

Nell'ambito di una serie di serate a tema sul Laboratorio sul Gusto, il nove maggio 2007 è stata presentata una serata rappresentativa del percorso svolto tra recupero di tradizioni e valorizzazione dei prodotti tipici del Veneto.

Buffet d’aperitivo
Wine cocktail Uve Bianche
Prosecco di Conegliano exstra dray “Carmina”
Valdobbiadene Cuvèe brut “Girardi”

I Vini
Lison Classico
Lison Pramaggiore
Le Contrade Savian
Lino Tronchin

Dall’omonimo vitigno, Tocai Friulano ottenuto nella zona di produzione più antica, ha colore paglierino vivo intenso, profumato fruttato caratteristica di mandorla, sapore asciutto, vellutato, ben equilibrato dalla freschezza e sapidità.

Il Manzoni Bianco 6.0.13
Marca Trevigiana
“Cecchetto”.

Ottenuto grazie all’appassionata ricerca del Prof. Manzoni presso l’Istituto Enologico di Conegliano, da un incrocio di uve Riesling Renano per Pinot Bianca; ha colore paglierino e riflessi verdognoli, profumo caratteristico, aromatico intenso, con note vegetali, di erbe aromatiche e fruttate di mele esotiche, dal sapore pieno, morbido e ben sapido.

Il Manzoni accompagna adeguatamente i secondo di pesce , al forno, di buona struttura e aromaticità.

Colli di Conegliano Torchiato di Fregona
“Tomasi”

Dal racconto di un vitigno e, non solo…
Con le uve di Prosecco, Verdiso, Boschera, provenienti dai vigneti collinari del vittoriose e sottoposte ad un appassimento naturale si ottiene questo pregevole vino dal colore giallo dorato carico, dal bouquet molto fine e persistente, dal sapore amabile, rotondo ed in equilibrio con freschezza e qualità.

Monsignor Mazzocato

Selezione d’Acquaviti
“Castagner”
“Andrea da Ponte”

Il gruppo degli studenti serali, hanno organizzato fantastico menu:

Sfogliatine di scampi e puntine d’asparagi bianchi di Cimodolmo:
Le sensazioni fresche degli asparagi incontrano la delicatezza degli scampi in una raffinata preparazione di sfoglia.

Risotto agli asparagi verdi e “luganega bianca”
con il principe del riso, il Carnaroli della famosa risaia di Torre di Fine in riva al mare (Ve), per un risotto morbido e succulento impreziosito dal sapore della luganega bianca di una delle Macellerie più prestigiose di Treviso, la macelleria Stecca.

Giochetti verdi con fiori di zucchine su vellutata al morlacco.
Le note sapide, erbacee ed aromatiche del formaggio proveniente dal Massiccio del Grappa si fondono con morbide sensazioni di tendenza dolce

Crema al limone
Preside Lorenzon e Mons. Mazzocato

Filettino di trota salmonata del Sile su giardinetto primavera
Dal parco naturale del fiume dei “Fontanelli” il pesce è arrotolato con spinaci insaporiti con olio extra vergine d’oliva dei Colli Asolani ed ha una cottura a vapore priva di grassi che esalta la delicatezza gusto aromatica è presentato su una scacchiera di primizie stagionali

Gelato alle fragole con salsa alla liquirizia e tulle alla grappa
Dessert servito in una croccante cialda profumata con la vellutata Fuoriclasse bianca ed accompagnato da una fine liquirizia

Piccola biscotteria Veneta
La selezione di panetteria e crostineria tradizionali

A Cura del gruppo Provinciali Panificatori Treviso
allievi Il corso serale
Le classi impegnate: 3A Cucina Prof. M. Ragazzo, 3B Sala-Bar Prof. S.Tronchin, 2A e 2B Prof. A. Pavento, Prof. R.Santoro, 1° Prof. S. Cammarota.

Tutto è stato perfetto nel gusto e nelle preparazioni e servito con gran classe a magnifici ospiti, cominciando da S. Eccellenza il Vescovo Mons. Andrea Bruno Mazzocato, e per finire con Romeo Bortoluzzi. Alla fine dell'evento culinario, ad ogni partecipante è stato offerto un pieghevole, molto apprezzato, de il 'Laboratorio del gusto', 'due versi di poesia per ritrovare le nostre radici', 'con alcuni versi dialettali di Ernesto Calzavara, Charles Baudelaire, Guido Marta, altri tratti dalla bibbia, dai libri poetici dei Salmi. In più è stato proiettato un video con interviste storiche a personaggi trevigiani come Armida Zago, Assunta Crosato, Ida Pagnossin, che hanno recitato poesie, ricordi che non si possono dimenticare. Un appunto, la scuola alberghiera è aperta dalla sette di mattina a mezzanotte e dall'idea che ci siamo fatti, i professori sono molto efficienti e attenti. Tutti dovrebbero andare a visitare questa bella scuola.

A cura di Abcveneto 

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