A cura di Sara Miriade

...e presenta i suoi progetti ad Oderzo, il 10 novembre con Chiara Lungarotti, presidente nazionale del Movimento Turismo del Vino

 Anche le Amministrazioni Comunali di Oderzo e di Cimadolmo hanno deciso di aderire alla Strada dei Vini del Piave. Comuni che si aggiungono a quelli di Mansuè, Ormelle, Roncade, Santa Lucia di Piave San Polo di Piave, che vi hanno aderito negli ultimi mesi.

S'infittisce così l'elenco dei soci della Strada, nata da circa una settantina di produttori vitivinicoli e cantine dell'area Doc Piave e riconosciuta ufficialmente dalla Regione Veneto nel maggio del 2006. Soggetti che ora si rivolgono soprattutto alle Amministrazioni Comunali per cercare l'appoggio delle istituzioni locali in un progetto di promozione della terra e della cultura del Piave - partendo dai suoi vini e dalle sue produzioni agroalimentari è capace di creare un'offerta turistica integrata che valorizzi il territorio nella sua interezza: l'identità  storica, culturale, artistica, ambientale, sociale ed economica.

Oltre alle adesioni già  espresse, spiega il presidente del Comitato di Gestione della Strada, Pierclaudio De Martin “sono numerose le richieste dà informazioni che i Comuni attraversati dalla Strada ci stanno rivolgendo per entrare a far parte di questo nostro ambizioso progetto. E ci fa indubbiamente piacere essere riusciti a sensibilizzare i Sindaci e gli Assessori locali sui temi del turismo enogastronomico che noi vorremmo sviluppare nel segno di una moderna imprenditorialità  motivata, fornendo anche supporto ai soci membri sul piano tecnico ed informativo, oltre che con le iniziative promozionali coordinate: il sostegno delle Amministrazioni Comunali, in questo senso, sarà  sicuramente prezioso.

Per spiegare meglio i propri progetti ed i propri obbiettivi, la Strada dei Vini del Piave realizzerà  il prossimo 10 novembre, a Palazzo Foscolo di Oderzo, un convegno cui saranno invitati non solo gli Amministratori locali ed i produttori che potrebbero essere interessati a far parte del progetto, ma anche tutte le realtà  economiche e sociali dell'area per avviare nuovi confronti e collaborazioni tra i protagonisti della vita sociale, economica e culturale della Strada stessa.

Per noi è motivo di orgoglio, spiega ancora De Martin, avere tra i relatori che già  hanno garantito la presenza al convegno Chiara Lungarotti, presidente nazionale del Movimento Turismo del Vino: la signora Lungarotti potrà  portarci la sua intensa esperienza in questo settore e fornirci preziosi spunti per il lavoro futuro, ma il suo interesse al nostro progetto significa per noi anche un importante riconoscimento alla nostra attività  presente e prossima.

Insomma, la Strada dei Vini del Piave "cresce". E invita il suo territorio a crescere con lei.