(La luce nera della paura
Scrittura & Scritture, pp.320 euro 14,50 dal
2 aprile in libreria). L'autore sarà ospite l'
11 aprile sala conferenze centro comunale Leonardo da Vinci di S.Donà di Piave.
il
29 aprile della libreria IBS di Treviso, insieme alla giornalista Sara Salin, l'11 maggio ospite della Mondadori di Meste.
Tre strani episodi si susseguono tra la laguna di Venezia e Bolzano: un uomo muore in un incidente
in mare, un altro precipita da una scarpata, una donna viene aggredita e minacciata di morte. C’è un
filo a collegare i fatti o questi sono solo frutto di coincidenze?
No, le coincidenze non esistono. Almeno così la pensa Rollo Weber, scanzonato commissario che da
quando è stato trasferito alla questura di Bolzano ancora non ha avuto l’opportunità di cimentarsi
con un’indagine seria.
Il commissario Rollo Weber aggiornava i suoi grafici FRO: furti, rapine, omicidi. Interpolava i dati,
disegnava le curve, tracciava le linee di tendenza, faceva confronti con i dati storici
e stabiliva scenari. Quella sera guardò con preoccupazione il grafico O. Ormai ci siamo, disse tra
sé, lo vede anche un orbo. Da qualche parte, qualcuno sta preparando un bell’omicidio.
L’incontro con la psicologa Helena Ziegler, ex poliziotta dal passato pieno di ombre, gli farà scoprire
dettagli importanti per far luce su oscuri scenari.
Le intricate vicende arriveranno a increspare le acque della laguna e scolorire la variopinta isola di
Burano, dove una verità terribile affiorerà a sconvolgerne l’afosa quiete.
Tra misteriosi intrighi, sensi di colpa e giochi di potere, Massimo Rossi ci immerge in una storia in
cui thriller, noir e spy story si fondono in una trama dal ritmo incalzante.
Ne “La luce nera della paura” Massimo Rossi cambia ambientazione rispetto al suo precedente
noir “L’ombra del bosco scarso”, portando il lettore nella laguna veneta, in particolare a
Burano, dove ruota il fulcro della vicenda. Anche in questo suo nuovo romanzo ritroviamo il
personaggio della psicologa, ex poliziotta Helena, già apparso nel precedente noir. Grazie a una
costruzione narrativa capace di tenere viva l’attenzione, l’autore traccia una storia labiritinca e
trasversale a vari generi, noir, giallo, thriller e spy story, in cui tutti i personaggi si trovano
a fare i conti con la paura, fin ad arrivare a quella più nera e cupa. L’autore ci svela quanto
siano pericolose le maglie del potere politico e militare. Attraverso personaggi dalle alte
cariche, Massimo Rossi ci induce a riflettere sui limiti o meno della sperimentazione
umana, sulle sue implicazioni con strategie militari.
Profilo autore
Massimo Rossi, veneto, oltre alla scrittura ha due grandi passioni la fotografia e il calcio. Ha
pubblicato il thriller psicologico macchiato di noir “L’ombra del bosco scarno” (Scrittura &
Scritture, 2012) ottenendo un buon riscontro, sempre più crescente, tra i lettori e librai.
Nella scrittura preferisce il genere noir per porre dubbi, domande su importanti tematiche sociali.
(La luce nera della paura
Scrittura & Scritture, pp.320 euro 14,50 dal
2 aprile in libreria).
A cura di Abcveneto