Hanif Kureishi sarà ospite al Centro Culturale Candiani sabato 11 aprile alle ore 17.00 per incontrare il pubblico e discutere di letteratura e di cinema. L’incontro, coordinato da Roberto Ellero, è realizzato in collaborazione del Progetto Waterlines (curato dal Collegio Internazionale dell’Università Ca’ Foscari, dalla Fondazione di Venezia e da San Servolo Servizi). Nato nel 1954 a Londra da padre pakistano e madre inglese, considerato “un personaggio-simbolo di prospettive culturalmente trasversali”, Hanif Kureishi è scrittore di fama internazionale grazie a libri come Il Budda delle periferie, Il dono di Gabriel, Goodbye Mother e L’ultima parola. E’ inoltre drammaturgo, sceneggiatore e regista di film (come London kills me, 1991) e tiene corsi di scrittura alla Kingston University di Londra. Grazie a una spiccata abilità nella critica sociale condita di humor irriverente, il piglio incalzante dei dialoghi e uno stile da commedia dolceamara, dalla letteratura al cinema il passo é breve: Il Budda delle periferie è divenuto uno sceneggiato televisivo per la BBC; dalla raccolta di racconti Love in a blue time  è stato tratto il soggetto del film Mio figlio il fanatico, diretto da Udayan Prasad; da Nell’intimità è nato il film di Patrice Chéreau vincitore al Festival di Berlino nel 2001, Intimacy.

Kureishi ha inoltre firmato alcune sceneggiature, come quella di My Beautiful Laundrette (1985), capolavoro di Stephen Frears che, a soli trentuno anni, gli era valsa la nomination all’Oscar e in ultimo Le Week-End (2014), di Roger Michell, che sarà proiettato in chiusura di quest’incontro. Le Week-End uscirà in Italia insieme all’omonimo libro con sceneggiatura (edito da Bompiani) e costituisce la quarta collaborazione di Kureishi con il regista Roger Mitchell (l’autore di Notting Hill): oltre alla versione televisiva di Budda delle periferie (1993), i due hanno realizzato insieme The Mother (2003), con Daniel Craig e Venus, con Peter O’Toole. Con questa commedia dai tratti amari, ambientata nella città romantica per eccellenza, Parigi, Kureishi affronta un inedito progetto, abituato com’è ad associazioni con Londra e la sua forte componente multiculturale. Evitando il classico happy-end, Le Week-End rappresenta un nuovo capitolo nell’esplorazione della vita amorosa e dell’unione coniugale, è il ritratto di un’anziana coppia di insegnanti inglesi in balia dell’altalena sentimentale che decide di trascorrere un fine settimana a Parigi alla ricerca di risposte sul il valore della propria identità rispetto ai compromessi, in un continuo intreccio tra amore e odio, timori e dubbi, tenerezza e gelosia. Del resto, come scrive Kureishi nell'introduzione alla sceneggiatura, «la maggior parte di noi viene da un matrimonio, e probabilmente da un divorzio, di qualche tipo»: la materia non potrebbe dunque essere più familiare, ma Le Week-End riesce a cogliere sfumature sempre nuove dal vasto e indefinito orizzonte dei sentimenti amorosi. Articolando le situazioni con delicatezza, la pellicola risulta convincente e un grande merito è certamente attribuibile alla sceneggiatura di Hanif Kureishi, capace di costruire il giusto equilibrio tra toni da commedia brillante e incisive analisi dei caratteri dei personaggi.

Sabato 11 aprile ore 17.00

Coordina Roberto Ellero

A seguire, proiezione de LE WEEK-END (USA, 2014, 93’) Di Roger Michell

Sala conferenze
Ingresso libero

A cura di Abcveneto