Circa mille presenza per i tre giorni del Festival Treviso Giallo

Incontri, dibattiti, una mostra e il lancio del concorso letterario Teen Noir dedicato ai ragazzi dai 13 ai 19 anni

A cura di Abcveneto

Treviso Giallo ha chiuso la prima edizione del festival dedicato al genere romanzo giallo e noir con mille presenze spalmate nei tre giorni di incontri e dibattiti.

Il festival dedicato al giallo e al noir, con valenza scientifica, è stato organizzato dall'Associazione Accademia della Marca Trevigiana, con il patrocinio di MiBAC – Ministero per i beni e le attività culturali, Regione del Veneto, Città di Treviso e in collaborazione con le Università degli Studi Ca' Foscari Venezia, Università degli Studi di Trieste, Università IULM Milano, Università degli Studi dell'Aquila, Università degli Studi di Udine

Buona la risposta da parte del pubblico anche per la mostra dedicata all'illustratore della Marsilio Fabio Visintin, che da 20 anni realizza le immagini delle copertine dei libri per la collana "Farfalle della Marsilio", dal titolo "Come nasce la copertina di un libro giallo e noir?". Tra il pubblico presente all'inaugurazione della mostra (sabato 13 aprile) gli studenti del Liceo Duca degli Abruzzi.

«Abbiamo ricevuto la risposta positiva ed entusiasta da parte di molte persone intervenute. Per noi è un forte segnale di quanto sia importante in questo specifico momento storico per il nostro territorio puntare a leggere e interpretare la società contemporanea anche attraverso la letteratura e attraverso un genere letterario che in sé offre la chiave di lettura di molti aspetti della società contemporanea». Ha spiegato Lisa Marra, organizzatrice responsabile della Casa Editrice Linea Edizioni. E infatti tra gli incontri e le tavole rotonde che hanno riscosso maggior interesse c'è proprio "Giallo e società contemporanea" con gli scrittori Fulvio Ervas (C'era il mare di Marco y Marcos), Patrick Fogli (A chi appartiene la notte, Baldini Castoldi), Paolo Giovannetti docente dell'università degli studi IULM di Milano e Valerio Varesi (Paura nell'anima, Frassinelli). La valenza scientifica del Festival Letterario è supportata anche dalla presenza del Comitato scientifico composto dai maggiori esponenti e docenti delle Università e del mondo scientifico italiano: Elvio Guagnini (emerito Università di Trieste è il Presidente del Comitato), Sergia Adamo (Università di Trieste), Giulio Marra (già Università Ca' Foscari Venezia), Pierluigi Granata (Università dell'Aquila), Francesco Sidoti (Università dell'Aquila), Fabrizio Fornari (Università di Chieti-Pescara). Anche il professor Francesco Sidoti ha espresso soddisfazione e la speranza che a questa prima edizione ne seguano altre: «Sono convinto che si sia un festival importante per la città di Treviso, ma non solo - ha spiegato - Il festival rappresenta un importante momento per avviare un cammino di comprensione e di analisi sul territorio e sui territori circostanti; uno strumento utile per capire il passato, ma soprattutto per comprendere cosa possiamo fare per migliore la società contemporanea. Per questo è auspicabile una sua apertura a livello europeo e internazionale».

«Siamo molto contenti di aver ospitato il Festival Treviso Giallo, che è riuscito a catturare l'attenzione di tantissimi visitatori e appassionati di scienza, criminologia e letteratura - ha affermato Mario Conte, Sindaco del Comune di Treviso -, È stato bello vedere il Salone dei Trecento gremito per ascoltare esperti, fra i quali psicologi, criminologi, investigatori, magistrati e giornalisti, che, però, non si sono limitati a parlare di aspetti generici e comuni. Anzi, si è discusso su esperienze, dati reali e approfondimenti mirati. Riteniamo che il Festival Treviso Giallo sia stata un'esperienza stimolante e trasversale, mossa da un piglio dinamico e accattivante. Ci aspettiamo sicuramente un seguito».

«Il Festival Treviso Giallo diventerà un punto di riferimento nel panorama delle rassegne letterarie a livello nazionale, e presto anche internazionale visto che sono già state annunciate per la prossima edizione collaborazioni con altri paesi e festival, ha continuato Lavinia Colonna Preti, Assessore ai Beni Culturali e Turismo del Comune di Treviso - C'è un'enorme curiosità ed interesse verso generi letterari come il giallo e il noir che spesso vengono affrontati con un approccio limitato e limitante. In questi tre giorni, invece, si è scoperto che dietro a un romanzo giallo c'è un mondo fatto di scienza, rigore e metodo, come l'approccio criminologico e il contributo, come denuncia, alla lotta contro il crimine. Ringrazio gli organizzatori e in particolare Linea Edizioni, con l'auspicio di iniziare presto a lavorare insieme per la seconda edizione di questo fantastico Festival».

Sala gremita per l'incontro dedicato a "Giallo Veneto" con gli autori Stefano Masini ("Come ai nostri debitori", Linea Edizioni), Fulvio Luna Romero ("Prosecco Connection", Laurana) Alberto Toso Fei ("Misteri del Veneto" di Linea Edizioni) e il Collettivo Norah Gelbe (Un mare di luppolo, Il Prato). Sold out invece per "Giallo e investigazione" con l'ex magistrato Carlo Nordio e i big del genere letterario e noir: Roberto Ricciardi (Detective dell'arte di Rizzoli), Rosa Teruzzi (Non si uccide per amore, Sonzogno), Pablo Trincia (Veleno, Einaudi).

Successo per le visite guidate gratuite di Treviso Noir, organizzate da Banca Mediolarum che ha quadruplicato i tour guidati alla scoperta degli angoli più misteriosi di treviso, arrivando ad attivare anche una lista d'attesa.

Infine a partire dal 20 aprile sarà online il regolamento per partecipare al Concorso Teen Noir, il concorso ideato da Treviso Giallo in collaborazione con la Casa editrice Linea Edizioni per raccogliere racconti gialli e noir di ragazzi dai 13 ai 19 anni (info www.lineaedizioni.it).

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