La quinta stagione concertistica di
Musica antica in casa Cozzi si apre martedì 12 dicembre
alle ore 21, nella restaurata chiesa di San Teonisto di Treviso (via San Nicolò 31) con il concerto del gruppo
vocale Apollo5, composto da cinque giovani londinesi (Penny Appleyard, Clare Stewart, Josh
Cooter, Oli Martin-Smith, Greg Link), tutti straordinari solisti, che si stanno affermando nel
panorama internazionale dei gruppi vocali a cappella.
L’evento è stato voluto e organizzato dall’Università degli Studi di Padova grazie anche al
contributo della Fondazione Cariparo e alla collaborazione della Fondazione Benetton Studi
Ricerche ed è stato inserito tra le iniziative collaterali della mostra Rivoluzione Galileo. L’arte
incontra la scienza, in programma a Palazzo del Monte di Pietà di Padova fino al 18 marzo 2018.
La collaborazione porterà un altro grande protagonista della stagione di Musica antica in
casa Cozzi a esibirsi, il prossimo 9 febbraio, nella meravigliosa Sala dei Giganti della città
patavina: il violista catalano Jordi Savall che, insieme a Le Concerts des Nations, sarà
impegnato nel presentare il programma Tous les matins du Monde dedicato alle musiche di
autori francesi del secondo Seicento.
Nel concerto in programma a San Teonisto, i cinque carismatici cantanti inglesi, che si sono
esibiti anche in luoghi prestigiosi come la Royal Albert Hall e la House of Parliament di Londra,
presenteranno al pubblico il programma dal titolo On green swept shores, un omaggio alla
musica della loro terra natale, con un repertorio che comprende classici della musica
antica, spirituals, folk song, componimenti jazz e melodie natalizie.
Tra i brani che saranno eseguiti: O Radiant Dawn (J. MacMillan); A Nightingale Sang in Berkeley
Square (M. Sherwin); Make You Feel My Love (B. Dylan); Sway (L. Demetrio); Your Song (E.
John); I Love, Alas, I Love Thee (T. Morley); The Silver Swan (O. Gibbons); There Is No Rose (John
Stevens); Silent Night (F. Gruber); David of the White Rock (D. Owain); Let It Snow (J. Styne).
L’appuntamento con gli Apollo5 inaugura idealmente la nuova stagione concertistica
promossa dalla Fondazione Benetton e da almamusica433 che si apre ufficialmente il 21
gennaio e avrà come titolo “La Via per il Suono. Una geografia della musica antica”. Fuori dai
confini di una musica antica che viene identificata abitualmente nell’Europa della tradizione,
l’intento che il cartellone 2018 si dà è quello di esplorare i territori delle “altre” musiche
antiche, oltre i confini del “regno”, cercando di testimoniarne le compenetrazioni dei
linguaggi musicali diversi per ogni tradizione. Dalla Turchia, all’Armenia, dalla Finlandia
all’astrazione della Carta dell’Anima, Musica antica in casa Cozzi presenta, tra gennaio e
giugno 2018, un programma di cinque concerti e due appuntamenti speciali, che vedrà
protagonisti interpreti del repertorio tra i più affermati del panorama nazionale.
Si partirà il 21 gennaio con l’Ensemble Marâghî e il suo omaggio alla musica antica ottomana,
per proseguire il 24 febbraio con il quartetto vocale iberico Cantoría e la geniale originalità
della musica del cosiddetto “Siglo de Oro” spagnolo. I due concerti in programma ad aprile
offriranno l’opportunità di incontrare Zefiro Torna (14 aprile), uno dei gruppi più importanti di
musica antica rinascimentale che proporrà un percorso nuovo e sorprendente dedicato alla
A cura di Abcveneto