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Numero 106

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PIETRO BEMBO E L'INVENZIONE DEL RINASCIMENTO

1 febbraio 2013

A cura di Federico De Nardi





Dovizia di RaffaelloCapelli di Lucrezia BorgiaPresentata oggi a Padova, presso Palazzo del Monte di Pietà, (Piazza Duomo 14, Padova) la mostra "Pietro Bembo e l'invenzione del Rinascimento", mostra grandiosa, interessantissima e soprattutto utile d'intenti e d'idee, 'in questo periodo di crisi in tutti i sensi, Pietro Bembo ha le risposte su come uscire dalla crisi economica, perché la crisi in cui siamo immersi è soprattutto crisi d'identità culturale, estetica e di idee.

Il benessere che si è avuto dagli anni Settanta del secolo scorso in poi, è stato un arricchimento materiale, ma l'uomo non si è migliorato interiormente, non ha rispettato il dettame bembiano della ricerca della bellezza della sapienza e della cultura e della poesia. Questo è il primo messaggio di questa mostra che durerà fino al 19 maggio 2013 e vi prego, andate a vederla, perché Pietro Bembo può aiutarci.
La mostra infatti non raccoglie solo i suoi oggetti più amati (quadri, monete, sculture, arazzi, la mensa isaica, libri, idee sull'architettura, fregi di templi romani) bensì ci parla della sua idea del mondo, idea che abbiamo dimenticato e che se non ritroveremo, saremo perduti.

Nelle sale di Palazzo del Monte di Pietà sono riunite per la prima volta (dopo Cinquecento anni,) le opere straordinarie degli artisti di cui Bembo fu amico, mentore, complice, e di cui si circondò nella sua casa di Padova (ora museo della II Armata, in Borgo Altinate), da lui trasformata in un museo rinascimentale, il primo.
Bembo fu uno degli ideatori della creazione di un'arte italiana del Rinascimento, periodo storico artistico che ancora oggi attira milioni di visitatori in Italia.
Ma chi erano gli amici di Bembo che qui possiamo ammirare, attreverso le loro opere? Bellini, Giorgione, Aldo Manuzio, il Mantegna, Raffaello, Perugino, Gian Cristoforo Romano, Valerio Belli, Giulio Romano, Tiziano, Sebastiano del Piombo, Michelangelo, Sansovino, Giulio Clovio, Bartolomeo Ammannati, Danese Cattaneo.
Insieme ad Aldo Manuzio, per esempio, Bembo inventò il libro tascabile, diede una sistemazione alla punteggiatura, fondò la lingua italiana come la conosciamo noi oggi e sulla lingua si basa l'unità di un paese; indicò in Michelangelo e Raffello i dioscuri di un'arte nuova, basata sull'autorità dell'arte romana antica ma allo stesso tempo in grado di parlare al futuro e questo è il messaggio da cogliere oggi e da reinterpretare. L'arte e la letteratura di questo periodo, furono ciò che resero grande un'Italia suddita delle grandi potenze, fratumata in principati e staterelli impegnati in lotte fratricide. Contemplando queste opere, per esempio il ritratto di Santa Maria Maddalena del Perugino, non possiamo altro che cogliere un'dea di perfezione, di grandezza, di serenità, di calma, di luminosità che oggi l'arte (e la vita) ha perduto e, poiché l'arte rapprensenta il proprio tempo, quello che si legge e si contempla nell'arte contemoranea, -a mio modesto avviso - fa paura.
Fra i reperti curiosi in mostra, c'è il reliquario contenente i capelli biondo dorati di Lucrezia Borgia, intatti, amore giovanile di Pietro Bembo. Stupefacente è l'arazzo della Cappella Sistina, presente in una delle sale, e così la sua storia, che passa da un sacco di Roma a un assalto di pirati in mare...

Palazzo del Monte di Pietà a PadovaPadova, Palazzo del Monte di Pietà
Piazza Duomo, 14
http://www.mostrabembo.it

Feriali: 9.00-19.00
Sabato e Festivi: 9.00-20.00
Chiuso i lunedì non festivi

Aperture straordinarie con orario festivo:
Lunedì dell’Angelo Giovedì 25 aprile 2013 Mercoledì 1 maggio 2013

Biglietti di ingresso – audioguida gratuita e compresa nel biglietto

Intero: standard 8 euro
Ridotto: 6 euro (over 65, studenti universitari, insegnanti con documento, categorie convenzionate)
Speciale ragazzi: 3 euro (dai 6 ai 18 anni)
Gratuito: fino ai 5 anni, portatori di handicap e 1 accompagnatore, giornalisti con tesserino, militari in divisa.

Biglietto famiglia:
2 adulti + 1 bambino (dai 6 ai 18 anni): 12 euro
2 adulti + 2 bambini (dai 6 ai 18 anni): 15 euro
2 adulti + 3 o più figli (dai 6 ai 18 anni): 18 euro

Gruppi (da 10 a 30 persone): 6 euro a persona e gratuito per 1 accompagnatore
Visite guidate per gruppi adulti (da 10 a 30 persone): 85 euro e gratuito per 1 accompagnatore (e 6 euro per biglietto ingresso)

Speciale scuole:
Visite guidate, percorsi tematici e laboratori didattici
Costo ingresso: 1 euro a studente e gratuito per 2 accompagnatori
Costo laboratorio e visita guidata tematica: 25 euro; gratuito per le scuole del Veneto

Visite guidate collettive per singoli:
Ogni sabato e domenica, alle 11.00 e 16.00
5 euro e biglietto ingresso come da tariffe riportate

Audioguide e radioguide:
Audioguide per singoli comprese nel biglietto d’ingresso.
Radioguide per gruppi con guida con patentino: nolo obbligatorio e gratuito
Radioguide per gruppi con guida senza patentino: nolo obbligatorio a 50 euro

Memling, momaco dirittoBaby parking domenicale
Area di intrattenimento per bambini Ogni domenica dalle 11.00 alle 16.00 3 euro a bambino

Call center: Tel. 049 87 79 005
Da lunedì a venerdì: 9.30 -18.30 Sabato: 9.30 – 13.00 info@coopbembo.com

COME RAGGIUNGERCI

In auto e bus:

Autostrada Venezia – Milano (A4): uscita di Padova Est, se arrivate da Venezia; uscita di Padova Ovest, se arrivate da Milano.
Autostrada Bologna – Padova (A13): uscita di Padova Sud, indicazioni Basilica del Santo. Piazza Duomo è Zona a Traffico Limitato (ZTL): la circolazione è consentita solo ai veicoli in possesso di apposito permesso.

In treno:

Dalla stazione ferroviaria di Padova al centro

in taxi: parcheggio nel piazzale stazione. RadioTaxi: tel. 049 65 13 33.

Autobus urbani e metrotram, APS: numerose partenze dalla stazione. APS tel. 049 82 41 111.

A piedi: il centro di Padova si raggiunge in meno di 20 minuti.

In aereo:

Venezia, Aeroporto Marco Polo (Tessera)

Da qui si può raggiungere Padova

in taxi (40-60 minuti), con Radiotaxi: tel. 049 65 13 33 e Airservice: tel. 049 87 44 025 e con Corriere BusItalia – Sita Nord: tel. 049 82 06 811


PARCHEGGI
Per auto:


- Park Ponte Vigodarzere
(via Verrocchio – Capolinea Nord del tram)
Central Park (via A. da Bassano)
Park Sarpi (via F. P. Sarpi)
Park Fiera
Park Tommaseo
Park Piazzale Boschetti
Park Piazza Insurrezione
Park Piazza Rabin
- Park Guizza (via Guizza – Capolinea Sud del tram)
Per bus turistici:
Piazza Rabin, adiacente a Prato della Valle, ingresso
da via Cinquantottesimo Fanteria.
Si arriva dalle tangenziali seguendo le indicazioni
per Basilica del Santo e Prato della Valle.

A cura di Federico De Nardi



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Mensile telematico sul Veneto e Triveneto: Cosa fanno i veneti dentro e fuori d'Italia, nella cultura, nella fotografia, nel turismo, nel cinema, nell'arte,nell'economia. Registrato con il n° 3104 del Registro Stampa, presso la Cancelleria del Tribunale di Treviso il 19/02/2004.
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