Cortina, Hotel Miramonti Majestic, 2 gennaio 2014.
Marino Bartoletti di Forlì conduttore del “Processo del Lunedì”, della “Domenica Sportiva”, ha ideato “Quelli che il calcio”, ha creato le trasmissioni “A tutto campo”, “Calcio d’Estate” ecc. Commentatore RAI per il giro d’Italia, Champions League, campionati europei e mondiali di calcio, dei giochi olimpici.
Troppo lungo fare un elenco completo delle trasmissioni televisive e testate giornalistiche di cui è stato direttore o protagonista; per la sua competenza anche in campo musicale è stato ospite fisso di numerose trasmisioni come “L’Arena” e la “La vita in diretta”. Fra gli incarichi attuali è anche Presidente dell’Associazione Italiana Città Ciclabili”, tantissimi i premi già ricevuti.
In questa occasione, parliamo del Raponzolo d’Argento corrispondente all’evento svoltosi a Cortina al Grand Hotel Miramonti Majestic gestito da Martina Zanchetta e dal marito Enrico Falsarella che, con il migliore senso dell’ospitalità possibile, si preoccupano personalmente dei propri ospiti, offrendo loro non solo la bellezza del luogo ed il massimo confort nel loro prestigioso e storico Grand Hotel ma anche eventi culturali di primissimo livello come questo, ospitando, anche festosamente, i personaggi più rappresentativi, facendo così del soggiorno presso il Miramonti Majestic un luogo non solo di benessere, di piacere, ma anche di arricchimento per l’anima e la mente.
L’organizzazione del “Premio Raponzolo d’Argento Terzo Millennio - Miramonti”, alla diciasettesima edizione, nasce per iniziativa della giornalista Rosanna Ghedina Raffaelli con la collaborazione della dott.ssa Zanchetta e dell’Assorato alla Cultura del Comune di Cortina.
La scultura d’argento su roccia con ametisti, raffigurante questo particolarissimo fiore che cresce nell’ Ampezzano solo sulle Tofane, nelle fessure delle pietre ad alta quota, è opera dello scultore di metalli preziosi Luca Tamanini di Trento.
Il raponzolo, molto più raro delle stelle alpine, diviene quindi metafora di chi ha alte aspirazioni e le sa raggiungere, come il nostro giornalista che, attraverso lo sport che accomuna tutti, ha contribuito a dare una coscienza identitaria agli italiani.
I nostri grandi campioni come Coppi e Bartali, protagonisti dello sport più faticoso, nel secondo dopoguerra con le loro vittorie hanno saputo unire l’Italia. Essi hanno creato intorno al nostro Paese, uscito poco dignitosamente dalla seconda guerra mondiale, un consenso internazionale. Ma l’evento più grandioso, divenuto riscoperta della bellezza e dell’importanza dell’Italia, corrisponde alle Olimpiadi del 1960 a Roma; esse furono ambientate non solo nel monumentale Stadio Olimpico, nel Palazzetto dello Sport di Nervi, al velodromo dell’Eur ma anche nei luoghi storici più suggestivi della città come la via Appia Antica, i Fori Imperiali, ecc. Questi sono solo alcuni degli eventi raccontati in modo magistrale da Marino Bartoletti nelle indimenticabili puntate della sua trasmissione “La Storia Siamo Noi” ed in parte proiettati di nuovo nella serata del 2 gennaio al Miramonti.
Stefano Zecchi, invitato per l’occasione, ha sottolineato la funzione educativa dello sport, come occasione di crescita. Attraverso di esso i ragazzi possono diventare dei buoni cittadini, non ha importanza se campioni. Oggi lo sport aiuta molto l’integrazione, un’occasione unica per migliorare il mondo in cui viviamo.

Da sinistra: Enrico Falsarella, Luca Tamanini, Marino Bartoletti e Rosanna Ghedina.
Da sinistra: Marino Bartoletti, Enrico Falsarella, Raffaella Ghedina, Stefano Zecchi.

MIRAMONTI MAJESTIC GRAND HOTEL
Via Peziè, 103 - 32043 Cortina d'ampezzo
Tel. +39 0436/4201 - Fax +39 0436/867019
http://www.miramontimajestic.it/hotel/index.php

Di Lucia Tomasi