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Numero 118

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PARIGISSIMO presenta: feste e programmi per il nuovo anno

A cura di Abcveneto


LA SCOPERTA

L’ANNO NUOVO - Qualche nota storica.

La festa per il nuovo anno trova le sue origini a Roma. Sotto i Merovingi l’anno nuovo cominciava il 1 marzo. All’epoca di Carlomagno incominciava invece a Natale in tutti i territori sottomessi alla sua giuridizione.

Ai tempi dei Capetingi, il primo giorno dell’anno coincideva con le feste di Pasqua, norma generica al Medio Evo. In certi luoghi l’anno cambiava il 25 marzo, festa dell’Annunciazione. Il Concilio di Reims del 1235, menziona questa data come « d’uso in Francia ».

Il 9 agosto 1564 a Roussillon, presso Gernoble, il re Carlo IX firma in presenza di sua madre, la reggente Caterina de Medici, un edito detto « Edito di Roussillon ». Tra altre disposizioni questo edito fissa al 1 gennaio l’inizio del calendario in tutta la Francia. La misura prendera effetto nel 1567.

Charles Quint aveva già fissato qualche anno prima l’inizio dell’anno alla stessa data sulle sue terre.

Nel 1582 il papa Gregorio XIII crea il calendario Gregoriano, sul modello del Giuliano di Cesare. Si tiene il 1 gennaio ma… un salto é effettuato quell’anno, dal giovedi 4 ottobre al venerdi 15 ottobre (il sole era in anticipo). Nel 1622 la chiesa generalizza questa misura a tutto il mondo cattolico. All’alba del XX° secolo il calendario Gregoriano si é imposto dappertutto nel mondo per tutti gli usi civili.

Anedotti

Nel 1792 la Francia instaura il sistema del calendario Rivoluzionario, che é la sola nazione a adottare ancora nel 1805. Lo stesso anno il paese va indietro tutta ! Il calendario gregoriano e il 1 gennaio riprendono servizio.

Delle vestigi del calendario Giuliano sussistono nella cultura popolare. Sono regolarmente messe d’attualità in almanacchi agricoli e altre pubblicazioni di giardinaggio principalmente, per esempio :

- A Nadal (Noël) i giorni si allungano d’un piede di gallo

- E all’anno nuovo d’un passo di bue

L’ESPOSIZIONE

Di passaggio nel quartiere del Trocadero? Approfittate della gratuità per visitare un luogo a parte !

Museo d’Arte Moderna

Inaugurato nel 1961, il museo d’Arte moderna del comune di Parigi (chiamato anche MaM) é situato nell’ala est del Palazzo di Tokyo, a due passi dalla torre Eiffel.Il museo é consacrato alla creazione contemporanea sotto tutte le sue forme: pittura, scultura, fotografia e video.

Le collezioni permanenti del museo, ricche di più di 8000 opere, illustrano le diverse correnti dell’arte del XX° secolo: cubismo, Scuola di Parigi… Durante la visita si possono ammirare le opere di Pablo Picasso, Juan Gris, Henri Matisse, Alberto Giacometti, Yves Klein…

Parallelamente a queste collezioni permanenti delle importanti esposizioni temporarie sono organizzate. Una caffetteria e una libreria fanno parte dei servizi in più proposti dal museo.

Musée d'Art moderne - 11 avenue du Président Wilson - 75116 Paris

Quartieri : Trocadéro – Passy

VISITE LIBERE – Collezioni permanenti gratuite per tutti. Esposizioni temporarie paganti

Chiuso il lunedi – Orari : dalle ore 10h00 alle ore 18h00

LA VISITA

PER I VOSTRI ACCOMPAGNAMENTI O VISITE IN CITTA’ a Parigi

Dal 2010 accompagnamo nella “ville lumière”. Scoprite con noi il misterioso, l’autentico, il monumentale e l’insolito di Parigi.

Con un nuovo concetto personalizzabile e dei programmi inediti Come parigini/parigine, con il metro’, rapidamente per la città Alla scoperta del Parigi insolito, autentico, celebre e monumentale con www.parigissimo.com

L’EVENTO

Dopo 11 anni d’assenza, Ennio Morricone, la LEGGENDA della musica cinematografica, si produrrà a Bercy per un concerto che si annuncia fin d’ adesso immancabile.

Accompagnato dalla sua orchestra e dai suoi cori, il Maestro, famosissimo per le sue musiche di film « western » e d’altri capolavori come la BO del film « Mission », avra a cuore di condividere con il pubblico le sue più belle creazioni.

PALAIS OMNISPORTS DE PARIS BERCY
8 BD DE BERCY
75012 PARIS 12


L’OCCHIOLINO

Projet des ANCETRES ITALIENS

Rendere dei registri dello Stato Civile consultabili sul web gratuitamente

Gli Archivi Nazionali d’Italia (Direzione Generale per gli Archivi) e Family Search, hanno collaborato insieme per fornire un accesso gratuito a più di 100 milioni di atti di nascita, di matrimonio e di morte provenienti da registri di Stato Civile italiani dal 1800 al 1940. La collezione d’atti la più utile per le ricerche di famiglia in Italia. E colgo l’occasione per inviare un caro saluto a Carla e Marc Margarith (associazione Ancêtres Italiens).

L’INFORMAZIONE

2014 con ROMAMICIZIA75? Certamente !

Eventi franco-italiani ed uscite simpatiche con Edoardo, il più parigino dei romani. AVE ! PS – Anche i Galli sono benvenuti:)

lulocaty@parigissimo.com

A cura di Abcveneto

Abcveneto

Mensile telematico sul Veneto e Triveneto: Cosa fanno i veneti dentro e fuori d'Italia, nella cultura, nella fotografia, nel turismo, nel cinema, nell'arte,nell'economia. Registrato con il n° 3104 del Registro Stampa, presso la Cancelleria del Tribunale di Treviso il 19/02/2004.

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