Il giorno 29 dicembre Magdi Cristiano Allam, presentato dalla giornalista Rosanna Raffaelli Ghedina, ha coinvolto l’interesse di un folto ed attentissimo pubblico col suo ultimo libro “Io e Oriana”, MCA Comunicazione, nella grande sala convegni dell’albergo più prestigioso di Cortina, il Miramonti Majestic Grand Hotel.
Magdi Cristiano Allam, portatore dell’eredità intellettuale affidatogli da Oriana Fallaci, si prodiga a difesa dell’identità occidentale, europea ed italiana in particolare, basate sulla cultura cristiana.
Egli va al di là della difesa delle tradizioni, della religione, come elementi fondanti la nostra identità, per arrivare a proporre delle strategie in difesa della nostra economia. Sostiene che occorre tornare ad una economia reale rivalutando le piccole imprese, l’economia dei comuni che secondo Allam dovrebbero occuparsi anche delle questioni fiscali; va contro le macro economie sovranazionali spesso strumentalizzate da speculazioni finanziarie incontrollabili che hanno prodotto le pesanti crisi economiche dal 2008.
Allam sostiene che il problema non sono le persone in sé; cristiani o mussulmani possono benissimo convivere, essendo nella maggior parte dei casi brave persone; il problema secondo lui è l’Islam, sostenuto da enormi interessi finanziari, che predica una cultura della morte. Non rispetta la persona in quanto tale, indottrina, con lavaggio del cervello, tanti giovani che finiscono per sentirsi martiri ed eroi quando invece sono semplicemente dei terroristi.
Gli europei, gli italiani in particolare, con una natalità bassissima, rischiano di essere presto soppiantati dalle etnie di religione islamica, spinte da una logica che mira a indebolire l’Europa e che continuiamo ad ospitare; tra l’altro senza controlli. Non solo, vengono sovvenzionate più degli stessi cittadini italiani.
Un’invasione pacifica e finanziata da noi, una sorta di suicidio della Nazione, della sua identità, della sua economia.
Una realtà che pochi hanno il coraggio di guardare in faccia, ma questo è ciò a cui andiamo incontro se non si cambiano le regole, come per esempio incoraggiare la nostra crescita demografica. C’è una logica economica sovrannazionale che mira ad indebolire l’Europa, così la nostra Nazione ne è in balia ed i nostri governanti sono incapaci ed impossibilitati per questo di governare veramente.
Magdi Cristiano Allam sostiene che la gente dell’Africa è sempre stata povera ed ha sempre avuto guerre, non è che portandola in Europa si risolva il problema. Il problema dell’Africa va risolto in Africa e non rischiando di distruggere anche le nazioni europee.
Va studiato e risolto a livello sovranazionale curando molto seriamente la malattia che sta alla base, non le sue conseguenze e parlando solo e sempre, quindi inutilmente, solamente delle sue conseguenze.
Di Lucia Tomasi