Venezia non solo un’isola, ma un’ ”Isola Felice”, stando a quanto è avvenuto per le varie inaugurazioni legate alla Biennale d’Arte 2013, e a quelle dei Musei Civici Veneziani che per l’occasione si sono posti in dialogo con l’arte contemporanea.
Non si è mai vista così tanta affluenza di persone, mai seguiti così tanti eventi!
Tutto ciò si poteva già intuire dal titolo della nuova Biennale: “Il Palazzo Enciclopedico”, di cui abbiamo già parlato in abcveneto novembre 2012.
“Palazzo” dice di un’interpretazione costruttiva, infatti abbiamo notato opere di maggior spessore e meno follie rispetto agli anni scorsi, “Enciclopedico” fa riferimento alla grandezza, ci vorrebbe un mese infatti per visitare la Biennale con tutto ciò che le sta intorno.
novanta i paesi invitati quest’anno, lo spazio all’Arsenale notevolmente ampliato;
moltiplicati gli eventi collaterali.
Certo è una risposta molto costruttiva in un periodo critico come quello che stiamo attraversando.
Ci pare proprio bello che in un paese come l’Italia sia proprio la creatività a dare tutt’altro che segni di crisi, confermando ancora una volta, oggi più che mai, quella che è la vera ricchezza inesauribile del nostro Paese e su cui evidentemente è proficuo investire!
Di Lucia Tomasi