Un incontro speciale a Lanzarote...
Scrivo da Lanzarote: ho sempre sentito parlare di quest’isola d’incanto, vulcanica, unica per la bellezza non solo naturale, ma anche per l’accorto intervento umano. In particolare per l’apporto artistico di César Manrique che dettò la linea per salvaguardare l’integrità e la bellezza dell’isola.
Di Maria Ester Nichele
Qui ho conosciuto una famiglia di italiani che si sono trasferiti per lavoro. Hanno aperto un ristorante “Il Goloso”. Abbiamo fatto conoscenza con il titolare e la sua famiglia e mi fa piacere farvi conoscere la sua storia.
Così racconta Luigi Iacomini: Ho cominciato a lavorare a tredici anni nell’azienda di mio padre. Ho ho continuato da titolare quando mio padre ha lasciato l’azienda per la pensione. Era lavoro di termo idraulica e ristrutturazione, mi piaceva moltissimo, ed ero molto apprezzato e amato dai miei clienti. Ora la mia famiglia è composta da mia moglie Paola e dai nostri tre figli gemelli e tutti tre maschi, Federico, Sandro e Alessio. A Roma mia moglie lavorava nella amministrazione di una grande azienda di trasporti. I figli erano tutti all’università e non vedevo sbocchi per il loro futuro.
Avevo dei parenti qui alle Canarie, a Lanzarote, che avevano messo in vendita un ristorante. L'abbiamo comprato. Mi è stata offerta questa opportunità di lavoro, ed io pensando ai miei figli, forse poteva essere buona occasione, anche se nessuno di noi sapeva niente di ristorazione professionale. Solo uno dei figli alla sera, a casa, preparava sempre qualcosa di speciale per la cena, aveva passione per la cucina.
Nonostante il dispiacere di lasciare il mio lavoro e la mia terra, ho pensato che potesse essere un’opportunità per i figli visto che a Roma non intravedevo nulla di positivo. Conoscendo bene il mio carattere di grande lavoratore e la mia forza non ebbi paura di provare, con il consenso di mia moglie. E’ stato un lavoro durissimo anche per il fatto di essere stranieri. Abbiamo passato dei brutti momenti. Ma sempre in silenzio e pazienza siamo entrati in punta di piedi, offrendo quello che a noi piaceva, tutti piatti della nostra tradizione. Nei primi anni a volte nella sera ci trovavamo nel ristorante cenando noi cinque in solitaria e per sdrammatizzare la situazione dicevo, siete contenti ragazzi: ”papà e mamma vi hanno comprato un ristorante per cenare”.
Ora siamo molto contenti di essere stati apprezzati dalla popolazione, dai turisti, e non solo italiani, portando avanti il mio pensiero: ”lavorando duramente e onestamente non si diventa ricchi, ma si vive bene e ci si può permettere tante soddisfazioni”. Lo sforzo è stato grandissimo. Mi sono anche ammalato. Grazie all’affetto della mia famiglia sono rinato. Ora lavoriamo sempre tanto, assieme ai nostri dipendenti che sono contenti di lavorare per noi.
Il ristorante si chiama “El Goloso” si trova a Puerto del Carmen dove c’è un grosso centro commerciale, con tanti negozi. Il locale è stato completamente rinnovato ed è molto frequentato, domina la spiaggia e si ha un panorama da mozza fiato. Essere seduti qui con un piatto di fettuccine alla romana e tanta simpatia rende felici e content, e un panorama unico che possiamo ammirare qui, è una bella soddisfazione.
