Nove Luglio 2014

Cara Milena,

È un anno che sei partita, ma sei sempre nel nostro cuore e cammini con noi. Lorenza Rossi, di Savona, per il ricordo del tuo primo anno, ti ha scritto una poesia; Lorenza è pittrice e scrittrice, io invece faccio la fotoreporter e ricerche libere e organizzo mostre. Milena, nelle tue ultime telefonate - ti ricordi -, mi hai raccomandato di non dimenticare Albisola e gli artisti, me lo avevi detto tante volte, ma è impossibile per noi del gruppo "aMo non aMo" dimenticarti. Si èèaggiunta al gruppo Camilla Costa che tu conosci bene. È nata ad Abisola, nonostante ora, viva a Venezia, e fa il poliziotto. È una poetessa; hai fatto un libro con lei, il suo primo libro, ancora negli anni '90, nella tua collana al Centro Internazionale della Grafica di Venezia.
Questa è stata la sua partenza, come poetessa, e da qui non si è più fermata. Ora, ha stampato il suo ultimo libro per aiutare le donne bosniache che vivono in povertà. Inoltre, il 20 giugno, a Padova, in collegamento con l'Università, è stato fatto un festival di poesia Italo - Marocchino organizzato dal poeta Salah Mahameed che tu conosci bene; io ho letto una tua poesia tratta dal tuo libro "Mi sono innamorata a Mosca".
Non potremo mai dimenticarti, a febbraio 2014, abbiamo fatto un Festival per onorarti a Cortina al Museo delle Regole. Ora altri programmi sono in lavoro per il prossimo anno.


Ciao Milena, a presto

IL DONO
di Lorenza Rossi
(dedicata a Milena Milani)


Afose giornate,
ma dove sono
i miei pennelli
di setole nuove?
Da quasi un anno li cerco
ed era già luglio,
io non li trovavo.
Dispettosa, che hai fatto?
Li hai presi con te,
mentre di nuovo partivi.
Li avevo comprati
per la mia lunga estate
che ora è senza di te
e il silenzio
non lascia sentire
la tua forte voce
che sempre incitava nel fare.
Come eri tu
difficile è continuare:
capelli scuri
dall’ombra di sere evocate
stillavano gocce di mare.
Labbra socchiuse, fresche e incurvate
come le belle montagne,
sapevano ridere.
Urgevano gioia e dolore
dentro di te,
che camminavi rapida
sopra i sentieri dorati
di mille città.
Alzo gli occhi e vedo il tuo cielo:
che dispettosa!
Ma tu mi hai insegnato
a colorare la vita.


Savona, lunedì 30 giugno 2014

Di Maria Ester Nichele