Ho ricevuto due foto spledide di alcune donne economiste dalle università degli Usa. Fino a poco tempo fa le donne in economia erano rare ovunque. Di questo fatto ne ero già a conoscenza grazie a una ragazza veneta, Mariacristina De Nardi, che ha studiato Economia presso l'Università Ca' Foscari di Venezia, poi grazie alla laurea con il massimo dei voti e la lode, è stata presa per il dottorato di ricerca alla Chicago University, l'università chiamata anche la fabbrica dei Nobel quella dove il nostro giovane scienziato, già premio Nobel, Enrico Fermi fece i suoi studi e dove è ricordato con un monumento di Henry Moor.
In queste foto vediamo tante economiste di Macroeconomia per un seminario di studi all'Università di Santa Barbara California. E' stato organizzato da Marina Azzimonti, professore associato della Stony Brook di New York, Alessandra Fogli ricercatrice della Federal Reserve di Minneapolis, Veronica Guerrieri professore alla Business School di Chicago. Le partecipanti sono state 23 ragazze non solo americane un po' da tutto il mondo... e sono tutte donne economiste. Così è stato il pensiero di Mariacritina De Nardi: La conferenza è stata davvero memorabile. Non solo di altissimo livello accademico, ma anche permeata di una atmosfera costruttiva, con discussione profonda senza agressione, e con interazioni personali davvero di scambio significative. Spero proprio che lo rifaremo perché è stato davvero un momento storico e un grande passo avanti per noi donne in macroeconomia".
Anche per noi questo evento è importantissimo perché abbiamo deciso di riprendere in mano la ricerca fatta nel 1993 sulle professioni delle donne con la pubblicazione del libro nel 1997 "Le donne di Esther" (Canova Edizioni). Ora nel 2018, stiamo studiando i nuovi orrizzonti delle donne.
Nel 1992, lessi che solo due donne erano diventate professore ordinario tra tutte le Università italiane. Di fatto, Mariacristina De Nardi quando frequentava l'università (tra fine anni Ottanta e primi anni Novanta) vide che già gli uomini facevano fatica a diventare professori ordinari, (e ancora molti a tutt'oggi, vanno ancora in pensione da ricercatori, che è il primo gradino della scala gerarchica) così lei nel 1994, decise di andare dove i meriti avevano il giusto valore, e da allora viaggia in tutto il mondo dove, le migliori università la chiamano a presentare le sue ricerche. Sua madre le diceva sempre: se sei la migliore con il massimo dei voti, tutte le porte si aprono senza l'intervento di nessuno. Sua madre le portava l'esempio della manager Bellisario, che negli anni Ottanta era sempre citata dai media, poi le parlava di Maria Curie, e di altre donne di rilievo.

Ecco il link al programma di questo evento

A cura di Abcveneto