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A cura di abcveneto

Con emozione il 25 Aprile 2019, in una giornata piena di significati per l'Italia e Venezia, che celebra ad un tempo la Liberazione dal Nazifascismo e San Marco santo patrono della Città, Inti Ligabue presidente della Fondazione Giancarlo Ligabue, ha ricevuto dal Comune di Venezia il "Premio Festa di San Marco 2019" .

Ideato dal Sindaco di Venezia Luigi Brugnaro, per rendere omaggio alle "eccellenze veneziane metropolitane", il Premio, alla terza edizione, ha un significato fortemente simbolico perché destinato a cittadini ed enti che "hanno portato prestigio alla città e a tutto il territorio metropolitano, con opere concrete nelle scienze, arti, industria e artigianato, lavoro, sport, scuola, sicurezza o con iniziative di carattere sociale, assistenziale, filantropico".

I premiati sono stati dunque scelti sulla base di segnalazioni delle Amministrazioni Comunali della Città Metropolitana e e dei cittadini di Venezia, valutate da un apposito Comitato.

Lusingato ed emozionato Inti Ligabue ha ricevuto il riconoscimento dalla mani dell'Assessore alla Coesione Sociale del Comune di Venezia Simone Venturini, durante una bellissima cerimonia nella Sala del Maggior Consiglio di Palazzo Ducale, presenti di tutte le massime autorità civili e militari. Le motivazioni fanno riferimento all'importante attività svolta dalla Fondazione Giancarlo Ligabue nella promozione culturale e della ricerca, con particolare riferimento all'ambito dell'archeologia, antropologia e paleontologia e delle arti figurative.

Così commenta il premio, Inti Ligabue: "Voglio innanzitutto ringraziare i cittadini che hanno suggerito il mio nome e il sindaco e la commissione che hanno appoggiato l'indicazione. E' per me un grande onore essere stato segnalato in questa occasione insieme a tanti cittadini virtuosi che hanno saputo emergere per il loro impegno sul territorio." Come Fondazione Ligabue lo scorso anno abbiamo concentrato i nostri sforzi e le nostre azioni soprattutto su Venezia e per Venezia, che è la città della mia famiglia e la sede principale della Ligabue ormai da 100 anni. La direzione per me è tracciata ed ora siamo spronati a fare di più e meglio.
Per questo ringrazio anche i miei compagni di viaggio della Fondazione: senza il loro contributo, le tante cose fatte in questi anni sarebbero rimaste buone intenzioni."