E’ stato presentato nella sede del Comune di Padova (Sala Paladin), il volume INDOMITE Giornaliste, scrittrici, teologhe, patriote nel Veneto dal Seicento al Novecento (Marsilio editore, 2013) a cura di Anna Maria Zanetti e Luccia Danesin.
Dopo i saluti delle consigliere comunali Milvia Boselli e Paola Lincetto, ci sono stati gli interventi di Antonella Barina, giornalista, sulla figura di Arcangela Tarabotti monaca veneziana del ‘600, di Paola Azzolini, critica letteraria, che ha parlato di Caterina Bon Brenzoni poeta veronese dell’800, e di Franca Cosmai storica sulle figure delle patriote Leonilde Lonigo e Maddalena Montalban nella Venezia dell’800. Zanetti e Danesin hanno sottolineato che il libro nasce dall’iniziativa di divulgazione storica intitolata “l’Altra storia” che ha portato in molte scuole superiori del Veneto la storia delle donne, ancora troppo sconosciuta.
“Queste donne sono state davvero indomite. Vissute nel passato remoto o prossimo restano straordinariamente moderne e vicine a noi per inquietudini e riflessioni. Sono state giornaliste (Elisabetta Caminer, Gualberta Beccari, Anna Maria Mozzoni), teologhe (la monaca forzata Arcangela Tarabotti, la giornalista cattolica Elisa Salerno), patriote per l’Unità d’Italia (Jessie White Mario, Caterina Bon Brenzoni, Maddalena Montalban e Leonilde Lonigo). In condizioni storiche di cultura e potere che non le riconoscevano né persone né cittadine, furono fedeli a sé stesse, hanno vissuto in pensiero e azione, con un originale e coraggioso punto di vista di libertà su un mondo che le escludeva. Parlarne oggi significa restituire la storia alle donne e il loro giusto posto nel mondo”.

Testo di Luccia Danesin e foto di Maria Ester Nichele