Non stiamo qui a spiegare come ragioni commerciali abbiano sostituito la materia grassa utilizzata nell'industria dolciaria con l'olio di palma, che in origine veniva usato come detergente. Vi ricordate la marca Palmolive in auge più di qualche anno fa? Pensate cosa hanno fatto.
Nella grande distribuzione ho trovato solo tre marche che non usano l'olio di palma: il biscottificio Rossi di Novara, i Gentilini di Roma e il Forno Battistini di Novara che usano rispettivamente il burro e lo strutto. Voglio nominarli perché mi sembrano coraggiosi nei grandi colossi dociari.
Per chi ha il lusso del tempo di potersi fare dei biscotti vi propongo una ricetta semplice.
Mescolate 300 gr. di zucchero con 3 uova e poi 200 gr. di cui metà burro e olio. Aggiungete 400 gr di farina e 100 gr di fecola un po' alla volta. Infine aggiungete un cucchiaio raso di lievito, sale e la buccia di limone grattugiata. Su un foglio di carta da forno sopra la teglia, aiutandovi con un cucchiaino adagiate delle porzioni di impasto distanziate tra loro per consentirne la lievitazione. Infornate a 180 gr. per massimo 18 minuti (tempo che potrà cambiare anche in relazione al vostro forno).

A tavola con Gioia