Venezia, Isola di San Giorgio Maggiore 19 marzo, 8 e 16 aprile 2015

Giovedì 19 marzo con la presentazione del volume “Tiziano Terzani. Guardare i fiori da un cavallo in corsa” parte la nuova edizione di Libri a San Giorgio, ciclo di incontri sulle novità editoriali della Fondazione Cini

Torna per il decimo anno Libri a San Giorgio, la rassegna che presenta le novità editoriali della Fondazione Giorgio Cini, frutto delle attività di ricerca dei suoi Istituti in diverse aree disciplinari. Il ciclo di incontri si aprirà giovedì 19 marzo alle 17 con la presentazione di Tiziano Terzani. Guardare i fiori da un cavallo in corsa volume illustrato, edito da Rizzoli e a cura di Àlen Loreti, che restituisce un ritratto intimo del grande giornalista scomparso dieci anni fa, a partire dai suoi documenti personali custoditi alla Fondazione Cini. Presenterà il volume Giovanni Montanaro con la partecipazione di Angela Terzani e Àlen Loreti. A seguire, alle ore 19 nella Sala degli Arazzi, si terrà il concerto di musica indiana del virtuoso Pandit Vishwa Mohan Bhatt alla mohan veena, accompagnato da Krishna Mohan Bhatt al sitar e Nihar Mehta alle tabla.

Dopo aver donato nel 2012 la biblioteca personale di Tiziano Terzani, nel 2014 la moglie Angela Terzani Staude ha ceduto infatti alla Fondazione Cini anche l’archivio personale del marito. Aprire i libri di Terzani, scorrere i suoi appunti significa leggerne gli stati d’animo e raccontare l’uomo attraverso le parole, le immagini e le memorie della sua vita. Il volume illustrato, realizzato a partire dal Convegno Tiziano Terzani: ritratto di un connaisseur tenutosi alla Fondazione Giorgio Cini nel maggio 2012, è il racconto della sua curiosità insaziabile e irrequieta, della sua ansia di libertà; arricchito da numerose testimonianze e contributi sull’uomo, lo scrittore, il fotografo, l’appassionato di cultura asiatica.

Libri a San Giorgio prosegue nel mese di aprile con due appuntamenti: l’8 aprile 2015 verrà presentato al pubblico da Valerio Terraroli l’ultimo volume di Saggi e Memorie, la rivista fondata dall’Istituto di Storia dell’Arte nel 1957, nella nuova veste editoriale. Rinnovato nella copertina, nell’introduzione ai saggi con immagini a colori, nel restyling del layout, questo volume si presenta con un Sommario attestato pariteticamente sull’antico e sul moderno. Ad una prima parte dedicata ad argomenti di pittura, architettura, collezionismo e critica d’arte, in uno spettro cronologico che va dal XVI al XVIII secolo, ne segue infatti una seconda che accoglie gli atti del Convegno Internazionale di Studi su Napoleone Martinuzzi dalla scultura al vetro, dedicato alla singolare e geniale figura dello scultore e designer muranese.

Nell’incontro del 16 aprile 2015 infine, Marco Bizzarini e Alessandro Borin presenteranno l’edizione critica da loro curata della partitura de La Griselda, terzo titolo pubblicato nella collana delle opere teatrali di Antonio Vivaldi, edita da Casa Ricordi. Quando Michiel Grimani decise di commissionare a Vivaldi la partitura per la breve stagione d’opera che aveva luogo in concomitanza della fiera della Sensa (Ascensione) presso il teatro di San Samuele, La Griselda tornò in scena nella medesima sala dove aveva debuttato, quindici anni prima, con le note di Giuseppe Maria Orlandini. Il compito di adattare il libretto di Apostolo Zeno alle particolari esigenze della messinscena del 1735 fu affidato a un giovane commediografo della compagnia di Giuseppe Imer, Carlo Goldoni, che immortalò nei suoi Mémoires l’incontro con Vivaldi e la sua inseparabile primadonna, il contralto Anna Giraud. La Griselda, a dispetto delle querimonie di Goldoni, fu accolta con favore dal pubblico del San Samuele e restò il solo melodramma vivaldiano messo in scena in un teatro della potente famiglia Grimani.

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A cura di Abcveneto