Forum Ambiente Treviso, bilancio in corso

In questi due ultimi mesi il Forum Ambiente Treviso - che comprende oltre venti associazioni trevigiani che si occupano di temi ambientali - è stato messo in agitazione per alcuni fatti; alcuni buoni e altri decisamente meno buoni...

Di Gianfranco Padovan - foto di Maria Ester Nichele

In questi due ultimi mesi il Forum Ambiente Treviso - che comprende oltre venti associazioni trevigiani che si occupano di temi ambientali - è stato messo in agitazione per alcuni fatti; alcuni buoni e altri decisamente meno buoni.
Partiamo da quelli buoni. il Forum Ambiente e gli Assessori Alessandro Manera (Ambiente) e Sandro Zampese (LLPP), l’8 febbraio scorso, hanno aperto un tavolo di lavoro sui temi ambientali che riguardano Treviso. In particolare sono state valutate le proposte emerse dal recente Workshop del 19 gennaio scorso su ”Inquinamento delle acque di risorgiva e le tecnologie disponibili sul mercato” e conseguenti alla conferenza del dott. Emanuele Baldan, tenutasi il 23 febbraio scorso, su “Fiumi di risorgiva; aspetti naturalistici e ambientale e l’importanza di salvaguardarli”. I due assessori hanno potuto evidenziare quanto l’amministrazione sta facendo sia per trovare una soluzione al problema per il taglio delle erbe acquatiche. Il Comune si è attivato per risolvere il problema riguardante l’assenza di fognature e il conseguente inquinamento delle acque. Si è accennato al progetto del teleriscaldamento. Per questi due ultimi progetti l’Ass. Manera ha aperto un canale di comunicazione con il Governo nazionale per trovare finanziamenti sui fondi destinati all’ambiente.

Tra le cose buone si segnala l’intenzione del Forum di proseguire le conferenze divulgative sull’acqua e sua gestione, per tutto il 2019. Le conferenze hanno lo scopo di informare i partecipanti di quali sono le opzioni disponibile e cosa è preferibile fare per una gestione sostenibile dei fiumi di risorgiva. Tali incontri sono preparatori all’avvio del processo di Contratto di Fiume Botteniga-Pegorile-Giavera, Storga e Limbraga.

Tra le altre buone cose evidenziamo con positività l’iniziativa dell’Assessore Manera relativa agli interventi sul sistema fognario e sull’impianto di teleriscaldamento che lo hanno portato a Roma per un incontro con il sottosegretario Gava per trovare i canali di finanziamento.

I fatti meno buoni riguardano due eventi in cui sono stati coinvolti, a titolo personale, alcuni esponenti di Legambiente, Italia Nostra e Treviso Sotterranea. Sull’annoso problema della PM10 e nel caso della recinzione delle sorgenti del Cerca sono stati utilizzati toni e termini in cui Forum non si riconosce. tanto da far intervenire il Sindaco Conte sui media locali, affermando di non voler più a che fare con Italia Nostra e Treviso Sotterranea. Non solo, sembra che questa polemica abbia messo in cattiva luce l’intero Forum Ambiente Treviso.

Il Forum Ambiente chiede ad Italia Nostra di chiarire la posizione del proprio iscritto Romeo Scarpa. Dopo aver sentito Roberto Stocco e altri esponenti di Treviso Sotterranea, abbiamo avuto conferma da Roberto Stocco di una lettera al Sindaco Conte che dovrebbe chiarisce la sua posizione sulle sorgenti del Cerca e più in generale sulla tutela dei beni comuni.

Nel contempo - per togliere ogni dubbio sulle intenzioni di fare proposte concrete alle Amministrazioni Pubbliche - come Forum Ambiente stiamo concordano un Codice Deontologico che sarà sottoscritto dagli attuali e futuri aderenti al Forum Ambiente Treviso allo scopo di metterci nelle condizioni di proporci all’Amministrazione con svariati progetti, come, ad esempio:

1. Progetti di didattica integrativa nelle scuole medie ed elementari sul ciclo dell’acqua e sui sistemi fluviali e fossati (adotta 10 m di fossato).
2. Collaborazione con Comune e ATS per indicare i numeri di civici assenti di vasche Imhoff e pozzi neri con reflui di maggior impatto sull’acqua dei canali e fiumi.
3. Negoziazione di un regolamento rurale per gestire il taglio erbe acquatiche, per il ripristino delle siepi ripariali e gli accessi agli argini.
4. Ripristino percorsi ecologici con alberi e siepi tra i fiumi di risorgiva e fossati (individuazione dell’ubicazione per 1000 alberi messi a disposizione dal Comune, attuazione Piano del verde)
5. Indagine canali si finanziamento attività Forum e avvio tecnico-amministrativo in Comune e Regione del processo di Contrato di Fiume per Botteniga-Pegorile-Giavera, Sorga e Limbraga
6. Creazione del museo dei Burci – Concorso di idee – Finanziamenti – Sponsorizzazioni
Tali temi sono tutti di primaria importanza per la gestione delle acque a 360 gradi a Treviso.

Il coordinatore del Forum Ambiente Treviso
ing. Gianfranco Padovan, forum.ambiente.treviso@gmail.com Treviso, 08 marzo 2019

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