Agli eventi pricipali, che saranno presentati al Premio Gambrinus Giuseppe Mazzotti, si aggiungono due appuntamenti fotografici inseriti negli eventi collaterali ma non per questo meno significativi. Venerdì
16 novembre 2012 alle 17.30 al Museo Casa del Giorgione di Castelfranco Veneto (TV) sarà inaugurata la mostra "L´immagine eloquente", ricavata dal fondo fotografico lasciato da Giuseppe Mazzotti, promossa in stretta collaborazione con la Fondazione Giuseppe Mazzotti, nell´ambito delle celebrazioni per il trentennale dalla fondazione del Premio GAMBRINUS "GIUSEPPE MAZZOTTI".
Sabato
17 novembre alle 16,00, invece, al via l´esposizione con ritratti pittorici degli scrittori trevigiani o veneti "Mostra d´arte di pittura e fotografica dedicata a Giuseppe Mazzotti e agli scrittori trevigiani", a cura di Maria Ester Nichele e dell´artista Luisa Cogo con testi tratti dalla guida "Sulle tracce degli scrittori" edita da Aurelia Edizioni di Asolo e curata da Federico De Nardi, tutto al Parco Gambrinus di San Polo di Piave (Tv).
Sul podio l´inglese Andy Kirkpatrick, tra i migliori alpinisti della sua generazione e delfino del più grande alpinista britannico di ogni tempo, sir Chris Bonington, l´archeologo italiano già presidente del Consiglio Superiore dei Beni Culturali, Salvatore Settis, e l´illustratore ed esperto di gondole veneziane Gianfranco Munerotto.
La premiazione sabato 17 novembre 2012 al Parco Gambrinus di San Polo di Piave - Treviso, con l´assegnazione del Premio Honoris Causa alla "Signora del paesaggio", Giulia Maria Crespi, presidente onoraria del FAI - Fondo Ambiente Italiano.
Tre vincitori di fama e spessore internazionale per la XXX edizione 2012 del Premio GAMBRINUS "GIUSEPPE MAZZOTTI", concorso "per libri di montagna, alpinismo, esplorazione - viaggi, ecologia e paesaggio, artigianato di tradizione e Finestra sulle Venezie sulla civiltà veneta". I loro nomi sono stati annunciati oggi giovedì 11 ottobre nel corso di una conferenza stampa a Treviso, patria del concorso: sono il climber inglese Andy Kirkpatrick, con il libro "PSYCHO VERTICAL. La vita è troppo breve per divertirsi" (Edizioni Versante Sud, 2011) per la sezione "Alpinismo: imprese, vicende storiche, biografie e guide", l´archeologo e già direttore della Normale di Pisa e presidente del Consiglio Superiore dei Beni Culturali Salvatore Settis con "PAESAGGIO COSTITUZIONE CEMENTO. La battaglia per l´ambiente contro il degrado civile" Giulio Einaudi Editore, 2011) per la sezione "Ecologia e paesaggio", e l´illustratore ed esperto di imbarcazioni tipiche veneziane Gianfranco Munerotto con "LA GONDOLA NEI SECOLI. Storia di una continua trasformazione tra architettura navale e arte" di (Edizioni Grafiche Vianello/Vianello Libri, 2011) per la sezione "Artigianato e tradizione".
IL PODIO.
Un podio internazionale e molto variegato, determinato da una Giuria qualificata di livello altrettanto elevato, che vede al proprio interno personalità come Marco Aime (antropologo), Giuseppe De Rita (sociologo), Danilo Mainardi (professore emerito di Ecologia comportamentale nell'Università Ca' Foscari di Venezia) e Mario Tozzi (geologo e divulgatore scientifico).
La scelta della Giuria del Premio dedicato a Giuseppe Mazzotti (1907-1981), trevigiano, appassionato di letteratura di montagna, alpinismo, esplorazione, viaggi, ecologia e paesaggio, artigianato, senza dimenticare uno sguardo al territorio triveneto, quell'immancabile finestra sulle Venezie, è caduta per la sezione "Alpinismo: imprese, vicende storiche, biografie e guide" sul libro di Andy Kirkpatrick, "PSYCHO VERTICAL. La vita è troppo breve per divertirsi" perché "In Psycho Vertical l'autore intreccia un autoritratto ironico e divertente, ma anche costellato di spunti introspettivi, con l'appassionante racconto della più estrema salita solitaria che attualmente si può immaginare. Ne scaturisce un libro originale che si legge d'un fiato e ispira simpatia per l'"uomo", e non solo ammirazione per il "superuomo" di turno".
Il racconto dell'impresa che incorona Kirkpatrick vincitore del Premio GAMBRINUS "GIUSEPPE MAZZOTTI" - sezione "Alpinismo: imprese, vicende storiche, biografie e guide", ma soprattutto tra i migliori alpinisti della sua generazione, è quello della solitaria della via Reticent Wall su El Capitan, la via più difficile e pericolosa tracciata finora sulla mitica parete californiana che domina la Yosemite Valley, 14 tiri aperti nel 1995 da Steve Gerberding, Lori Reddel e Scott Stowe.
"PAESAGGIO COSTITUZIONE CEMENTO. La battaglia per l´ambiente contro il degrado civile" di Salvatore Settis, vincitore nella sezione "Ecologia e paesaggio", è stato invece scelto con la seguente motivazione: "Paesaggio, territorio, ambiente, sono leggibili separatamente? L´autore Salvatore Settis, dice no e conduce il lettore ad una analisi storico - critica della legislazione dei Beni Culturali in Italia per porre a tutti i cittadini di fronte alla responsabilità civile e morale di agire per la conservazione del bene comune. L´opera ci propone altresì idealmente una rivisitazione del pensiero politico, morale, storico e artistico di Giuseppe Mazzotti".
I danni al paesaggio ci colpiscono tutti, come individui e come collettività. Uccidono la memoria storica, feriscono la nostra salute fisica e mentale, offendono i diritti delle generazioni future. Settis come Mazzotti: egli ammonisce come l'ambiente venga devastato impunemente ogni giorno, il pubblico interesse calpestato per il profitto di pochi. Le leggi che dovrebbero proteggerci, sostiene, sono dominate da un paralizzante 'fuoco amico' fra poteri pubblici, dai conflitti di competenza fra Stato e Regioni. E l'apatia dei cittadini è la migliore alleata dei predatori senza scrupoli. Ma una via c´è: si rende necessario un nuovo discorso sul paesaggio, che analizzi le radici etiche e giuridiche della tradizione italiana di tutela, ma anche le ragioni del suo logoramento.
E, infine, "LA GONDOLA NEI SECOLI. Storia di una continua trasformazione tra architettura navale e arte" di Gianfranco Munerotto, vincitore della sezione "Artigianato e tradizione", ha convinto la Giuria perché "Il libro si propone agli studiosi, ma anche ad un vasto pubblico. La qualità delle immagini, il repertorio della documentazione storica - pittorica, gli apparati grafici, la ricerca archivistica, lo studio dei materiali e delle tecniche di esecuzione, contribuiscono a rendere inedito il volume di Gianfranco Munerotto che invita ad una giusta rivalutazione fra storia e innovazione per un futuro dell´artigianato di altissima qualità".
La partecipazione e poi vittoria di un personaggio del calibro di Andy Kirkpatrick e Salvatore Settis testimonia come il Premio GAMBRINUS "GIUSEPPE MAZZOTTI", giunto alla XXX edizione, rimanga un riconoscimento ambito a livello internazionale per gli autori di libri di montagna, alpinismo, esplorazione - viaggi, ecologia e paesaggio, artigianato di tradizione e civiltà veneta. Come dimostra l´alta partecipazione anche per quest´anno: 138 le opere, inviate da ben 82 case editrici (nel 2011: 172 volumi da 97 case editrici).
I SEGNALATI.
Vista l´alta qualità delle opere in concorso, la Giuria ha ritenuto anche di segnalare i volumi "GUIDA DELL´ETNA. Natura Storia Itinerari" di Giovanni Valloni - Flaccovio Editore nella sezione "Alpinismo: imprese, vicende storiche, biografie e guide", "IL SACCO DEL PIANETA" di Paul Collier - Editori Laterza e "PAESAGGI RURALI STORICI. Per un catalogo nazionale" a cura di Mauro Agnoletti - Editori Laterza nella sezione "Ecologia e paesaggio".
I VINCITORI DEL PREMIO LETTERARIO "GIUSEPPE MAZZOTTI" JUNIORES - V EDIZIONE.
Nell'edizione appena conclusa, alla quale hanno partecipato 48 ellaborati provenienti da 20 istituti superiori del Triveneto, è stato proposto agli studenti di produrre un racconto a tema libero, come suggerisce il titolo, "L´anno del racconto: premio di scrittura crativa in omaggio a Giuseppe Mazzotti". I nomi dei vincitori della V edizione saranno resi noti in occasione dell'incontro inserito all'interno della rassegna "Oltre le vette" a Belluno nella mattinata di sabato 13 ottobre 2012.
LE PREMIAZIONI E L'ASSEGNAZIONE DEL PREMIO HONORIS CAUSA.
Le premiazioni avverranno durante la cerimonia conclusiva del Premio GAMBRINUS "GIUSEPPE MAZZOTTI", sabato 17 novembre 2012, al Parco Gambrinus di San Polo di Piave (Treviso), occasione in cui verrà assegnato anche il Superpremio VENETO BANCA "La voce dei lettori" ad una delle tre opere vincitrici e il Premio "Giuseppe Mazzotti Juniores", riservato agli studenti degli istituti superiori del Triveneto.
In questa occasione sarà assegnato a Giulia Maria Crespi, Presidente onoraria del Fondo Ambiente Italiano (FAI), il Premio Honoris Causa, assegnato "una tantum" dal Consiglio Direttivo dell´Associazione "Premio Letterario Giuseppe Mazzotti" a personalità o enti e organismi vari, pubblici e privati, che si sono particolarmente distinti negli ambiti a cui il Premio stesso è dedicato. In passato tale riconoscimento è andato a Sabatino Moscati, Mario Pavan, Gianni Berengo Gardin, Mario Rigoni Stern, Nuto Revelli, Fosco Maraini, Walter Bonatti, il World Watch Institute (uno dei centri mondiali di ricerca sull´ambiente) presieduto da Lester Brown, il Comitato "Cittadini di Fanzolo per Fanzolo" (per l´encomiabile impegno a tutela della villa palladiana Emo Capodilista di Fanzolo di Vedelago - Treviso), Piero Angela, Richard Samson Odingo e il poeta Andrea Zanzotto. Il Premio "Honoris Causa" consiste nell´assegnazione del simbolo del Premio, in fusione bronzea, opera dell´insigne Maestro trevigiano Toni Benetton.
Il Premio è promosso dall´Associazione "Premio Letterario Giuseppe Mazzotti", patrocinato e sostenuto dal Touring Club Italiano, dal Comune di San Polo di Piave, dalla Regione del Veneto, dalla Provincia di Treviso, dal Club Alpino Italiano, dalla Camera di Commercio di Treviso, Confartigianato del Veneto, da Valcucine Spa, con il sostanziale contributo della FONDAZIONE VENETO BANCA.
LE INIZIATIVE COLLATERALI.
A trent'anni dall'istituzione, il Premio vuole rendere omaggio ad un vincitore dell'edizione inaugurale del 1983 con un riconoscimento speciale: la sera di sabato 17 novembre sarà consegnata una targa alla moglie dello scienziato recentemente scomparso Ze´ev Wolfson, vincitore del Premio speciale della Giuria sotto lo pseudonimo di Boris Komarov, del Premio Speciale della Giuria per l´opera "IL ROSSO E IL VERDE - La distruzione della natura in Urss" – Edagricole, nella I edizione 1983.
Concluderà l'anno del trentennale il convegno "Paesaggio e agricoltura - I trent´anni del Premio GAMBRINUS "GIUSEPPE MAZZOTTI" nel Veneto delle trasformazioni" organizzato per mercoledì 12 dicembre alle 17 a Palazzo Bomben - Fondazione Benetton Studi e Ricerche a Treviso in collaborazione con la Fondazione Mazzotti e la Fondazione Benetton Studi Ricerche. Saranno coinvolti in qualità di relatori alcuni prestigiosi esperti della materia quali: Corrado Barberis, professore emerito di Sociologia e Presidente dell´Istituto Nazionale di Sociologia Rurale, Danilo Gasparini, docente di Storia dell´Agricoltura e dell´alimentazione, Scienza e cultura della gastronomia e della ristorazione presso la Facoltà di Agraria all´Università degli Studi di Padova, Domenico Luciani, architetto e paesaggista, già direttore della Fondazione Benetton Studi Ricerche. Presiederà e coordinerà i lavori Ulderico Bernardi, anche in veste di presidente dell´Associazione "Premio Letterario Giuseppe Mazzotti", promotrice del Premio GAMBRINUS "GIUSEPPE MAZZOTTI".
Per informazioni: Segreteria del PREMIO GAMBRINUS "GIUSEPPE MAZZOTTI": tel. 0422 855609 - fax 0422 802070; e-mail
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