L’angolo come luogo di paure e fobie, in cui ci si ritrova quando si è emarginati o allontanati; ma anche l’angolo come spazio del riscatto, della riaffermazione di sé. È questo il tema di Un angolo contro, mostra dell’artista Alberto Loro (Milano, 1961) a cura di Giacomo Nicolella Maschietti, in programma dal 13 al 22 novembre 2015 allo Spazio Ridotto dell’Hotel Bauer a Venezia (tutti i giorni escluso il lunedì dalle 10 alle 18; inaugurazione venerdì 13 novembre, ore 19). Un progetto che ruota attorno a nove fotografie dove le opere di Loro, centrate sulla rappresentazione dell’angolo e sulle sue interpretazioni, sono state ritratte dal fotografo di moda Ivan Muselli insieme ad altrettanti volti noti del mondo dello spettacolo, dell’arte, della moda, dello sport e del design.
“L’esposizione, che abbraccia sociale, arte e fotografia, esplora il concetto dell’angolo non solo come anfratto in cui si stipano le vittime di bullismo, omofobia, misoginia, razzismo, antisemitismo o indifferenza: l’angolo, che obbliga a uno scontro diretto con le paure di ognuno, diventa salvifico e infonde alla vittime nuova forza che le trasforma da emarginate in protagoniste” spiega Nicolella Maschietti. Hanno collaborato con l’artista alla parte fotografica del progetto Francesca Bortolotto Possati, imprenditrice e vice presidente di Altagamma; Lina Sotis, giornalista; Bruno Cerella, cestista dell’Armani jeans; Antonio Mancinelli, capo redattore di Marie Claire; Antonio Moscatiello, pugile; Jean Blanchaert, gallerista; Fabiana Giacomotti, giornalista; Stefano Erzegovesi, dottore specializzato in disturbi alimentari; Madelyn Renee, cantante lirica.
“I personaggi hanno accettato di farsi ritrarre posando di fianco a un’opera di Alberto Loro che vuole evocare i loro momenti di difficoltà, ma anche il superamento degli stessi: quella vulnerabilità che diventa il maggiore punto di forza e che incarna il significato sociale e profondo dell’iniziativa artistica. Conoscere sé stessi diventa così punto di partenza per affrontarsi, affrontare l’ignoranza e tutti gli atteggiamenti di emarginazione sociale che da essa derivano” aggiunge il curatore.

Alberto Loro nasce nel 1961 a Milano, dove vive e lavora. Dal 2004 espone con continuità in personali e collettive in Italia e all’estero. Disegna tra il 2001 e il 2003 per il Santo Padre un Piviale, due Mitrie ed il Velo Omerale per la Coena Domini, indossato da Benedetto XVI nel 2007. La Galleria d'Arte Il Mappamondo presenta alcune sue opere ad ArtVerona, Arte Padova e a Miami. Invitato dal Governo dell'Azerbaijan come unico artista italiano, dipinge una delle 12 Maiden Tower in scala e successivamente dipinge un’opera per la First Lady Mehriban Aliyeva. Nel 2014 Lattuada Studio gli dedica una personale. Una sua opera è in esposizione permanente all’Istituto Italiano di Cultura a New York.

A cura di Abcveneto