Abcveneto: sono passati quattro anni dalla nascita di Alcheringa Edizioni con sede ad Anagni. Chiediamo a Lina Anielli, l’editrice, come è nata l’idea e se è contenta di questa sua creatura.

Alcheringa Edizioni: Innanzitutto saluto tutti coloro che mi leggeranno e ringrazio voi di ospitarmi su queste pagine. Alcheringa Edizioni nasce nell'aprile del 2013 da una passione che si è affermata pian piano nel tempo, all'interno di un'azienda che già operava nel settore della stampa dall'inizio degli anni Ottanta. È chiaro che fare l'editore però è diverso. Leggere, scrivere e valutare narrativa è una passione che ho coltivato negli anni, e da lì il passo è stato breve.
Dopo quattro anni, penso di poter affermare che Alcheringa ha preso il volo, e io affronto questo impegno come se fosse una mia veste. Sono un editore a tempo pieno, in ognuna delle ventiquattro ore della giornata, e non mi pesa per niente dedicare la maggior parte del mio tempo a un lavoro che poi è passione, creazione.
Sono molto orgogliosa degli autori che scegliamo e delle creature che ci propongono per portare il marchio Alcheringa Edizioni.

Abcveneto: da dove viene la scelta del nome Alcheringa e che cosa significa?

Alcheringa Edizioni: L'Alcheringa è il tempo del sogno degli Aborigeni Australiani.
Per questi Aborigeni c'è una dimensione temporale sospesa fra il presente e l'Alcheringa, cioè quel mitico “tempo del sogno” in cui si è svolta la storia del mondo e in cui ogni cosa è stata espressa e creata dagli Spiriti Antenati attraverso il canto, i gesti e la parola.
Allo stesso modo Alcheringa Edizioni si propone di usare la scrittura come sogno di creazione per quegli autori che hanno qualcosa da condividere con i lettori.

Abcveneto: Alcheringa Edizioni ha nove collane: I Quarzi Neri (Storie di fantasmi e vampiri, urban fantasy, horror gothic, paranormal), le Ossidiane (Tutto quelle storie difficili da collocare nelle altre collane, il cosiddetto mainstream), le Rose del Deserto (Storie fantasy, favole e romanzi per ragazzi), Gli Occhi di tigre (Thriller, gialli, polizieschi), I Quarzi rosa (Romance, storie che raccontano l'amore), Le Ametiste (Saggi e storie di vita vissuta), I Diamanti (Poesia), Le Pietre di Luna (Fantascienza) e Gli Smeraldi (classici); come avete scelto questi nomi e perché?
Alcheringa Edizioni: Per i nomi delle collane ci siamo ispirati alle pietre preziose, perché riteniamo che la creatività che c'è dietro la scrittura sia qualcosa di inestimabile, e se le pietre si indossano perché gli altri possano ammirarle, gli scrittori che raccontano storie meritevoli vanno pubblicati perché i lettori possano godere del valore del testo, e qual è la cosa migliore se non farlo in collane che hanno il nome di qualcosa di prezioso? Poi naturalmente abbiamo cercato di associare le pietre ai generi letterari, tenendo conto delle loro proprietà e dei colori.

Abcveneto: come selezionate i vostri autori?

Alcheringa Edizioni: Agli autori che ci mandano i loro testi chiediamo di inviarci l'opera completa, una piccola biografia e una sinossi. La sinossi ci serve per capire che tipo di lettura stiamo affrontando nella valutazione, di cosa parla il testo e come evolve la storia; la biografia per farci conoscere l'autore: prima di affrontare la lettura infatti riteniamo che sia importante capire chi è, attraverso quelle poche righe entrare nel suo mondo, sentirlo vicino, reale, e non individuarlo semplicemente e solo come l'autore intangibile di un testo da valutare. L'ultima fase poi è la valutazione del testo stesso, che chiediamo intero. Questo perché, a volte non è sufficiente leggere il primo capitolo, come richiedono tanti editori, per capire se un manoscritto ci piace, mentre un incipit accattivante non è sempre il biglietto da visita di un testo che poi magari sceglieremo.

Abcveneto: a quali manifestazione o festival partecipate?

Alcheringa Edizioni: Finora ci siamo limitati a partecipare a manifestazioni locali, tipo la Giornata Mondiale del Libro organizzata dal nostro comune di residenza e la Rassegna dedicata all'editoria “Libri da Scoprire” a Latina. Ma abbiamo deciso che bisogna sconfinare, e quest'anno saremo presenti alla Rassegna della Microeditoria di Chiari, che si terrà l'11 e il 12 novembre (www.microeditoria.it)

Abcveneto: qual è il canale di vendita che le da più soddisfazioni? 

Alcheringa Edizioni: Vorrei rispondere il distributore, ma i due canali, distributore e vendita diretta più o meno si bilanciano. In ogni caso non mi lamento del distributore, visto che tramite lui siamo legati a Fastbook e Fastbook ha numerosi magazzini di smistamento in tutta Italia e una distribuzione capillare, soprattutto nelle librerie indipendenti. Essere legati a Fastbook significa che ogni libreria, anche se non ha un nostro titolo fisicamente, lo può ordinare e ricevere in tempi brevissimi.
La distribuzione diretta invece avviene tramite il nostro shop, ma anche tramite contatti diretti con le librerie che gli autori ci suggeriscono.

Abcveneto: è facile o difficile fare l’editore ad Anagni?

Alcheringa Edizioni: Mio marito ama ripetere il detto “Nessuno è profeta in Patria”. Questo per dire che dopo più di quattro anni e una scritta enorme sulla vetrina accanto a quella della tipografia, qualcuno comincia ad accorgersi solo ora che ci dedichiamo anche all'editoria. Due anni fa ci facemmo ricevere dal sindaco per parlargli della nostra iniziativa, ma credo che lo abbia rimosso, anche se penso che lui al momento abbia ben altri problemi... La biblioteca comunale ci ha coinvolti nella Giornata Mondiale del Libro di due anni fa, quest'anno probabilmente collaboreremo con le iniziative culturali di uno dei Plessi scolastici a cui abbiamo proposto cinque/sei titoli per ragazzi.

Abcveneto: progetti per il futuro prossimo?

Alcheringa Edizioni: Pubblicare il romanzo da un milione di copie? Be', scherzi a parte, e a parte gli autori appena messi sotto contratto, ci stiamo dedicando al Concorso Letterario per Romanzi Rosa “Amore, amabile follia”, giunto alla seconda edizione, e che ci piacerebbe decollasse a tal punto da permetterci una manifestazione annuale per la premiazione. Per il momento ci limitiamo a valutare i testi e a proclamare il vincitore che per premio sarà pubblicato nella collana “I Quarzi Rosa”. Nelle nostre aspirazioni c'è il coinvolgimento di qualche ente della zona o qualche buon imprenditore che ci dia una mano a realizzare l'evento. Sono convinta che ci arriveremo, molto presto.
Poi abbiamo la selezione dei racconti. Scegliamo un tema e lanciamo l'iniziativa due volte l'anno, una per l'estate e l'altra per il Natale. La raccolta che ne segue diventa un'ottima lettura sulla spiaggia o un bel regalo da mettere sotto l'albero.

Abcveneto: qual è il suo libro/libri preferito in assoluto?

Alcheringa Edizioni: Non ho un libro che preferisco. Nella mia vita ho letto di tutto, forse per questo nelle nostre collane non ho escluso niente. Da bambina ho letto tanti romanzi Urania e, all'epoca, Cosmo, che credo ora non esista più. Mi piacevano tantissimo. Poi sono passata ai classici, tipo Cime tempestose, Via col vento e simili, fino ai romanzi di Hemingway, Remarque, Orwell, Bradbury, Lansdale, Stoker con il suo Dracula, e tanti altri. Elencarli tutti sarebbe impossibile.
Ero abbonata al Club degli Editori e ricevevo tutte le novità, quando non ordinavo anche altro. Scoprii Stephen King di cui ho amato moltissimo Misery non deve morire.
Insomma, ne compro talmente tanti, che a casa abbiamo il problema dei libri e di conseguenza delle librerie. In ogni angolo libero infatti progettiamo librerie.

Abcveneto: i fumetti vi piacciono? In libreria li vendono sotto il nome (secondo me discutibile) di graphic novel, Alcheringa Edizioni avrà mai una collana dedicata ai fumetti? 

Alcheringa Edizioni: Come ho detto nella domanda precedente, noi siamo aperti a tutto. Finora non abbiamo avuto proposte importanti per quanto riguarda i fumetti, ma se ci capiterà qualcosa che ci piace, creeremo una collana anche per questo genere. Del resto la nostra politica editoriale non è mai stata di nicchia. Una piccola casa editrice se vuole sopravvivere non può restringere il campo dei generi di pubblicazione.

Abcveneto: Sappiamo che Lina Anielli è anche scrittrice (ha pubblicato Ritorno a Nadir). Ci racconta quali sono i suoi generi preferiti e come concilia questa carriera con l’attività di editrice?

Alcheringa Edizioni: A dir la verità, in questo momento non sto scrivendo niente. Mi sto dedicando agli autori, a far crescere la grande famiglia Alcheringa Edizioni, di cui faccio parte non solo con Ritorno a Nadir, ma anche con un romanzo per ragazzi: Il giorno del Sole Nero.
Il primo è inserito ne “I Quarzi Neri”, in quanto è un urban fantasy che racconta la storia di Hermes (sono di parte, ma lui è un vampiro di cui non si può fare a meno di innamorarsi) e Mariasole. Ritorno a Nadir è il seguito di un'altra pubblicazione che non avete scovato perché risale al 2011 e fu fatta sotto pseudonimo, non per mia scelta, che vado orgogliosa di ciò che scrivo, ma per scelta dell'editore. Ciò che posso dire è che, al di là di qualche piccolo riferimento, la lettura di Ritorno a Nadir non è vincolata comunque alla lettura del primo romanzo. Il giorno del Sole Nero invece è un romanzo per ragazzi, ma anche gli adulti lo hanno letto volentieri. Racconta di cinque cuginetti che vivono la loro straordinaria avventura al di là dello spazio e del tempo.

Abcveneto: ora la ringraziamo del suo tempo e speriamo di vederla prima o poi anche in Veneto, magari a un festival letterario o per un altro evento.

Alcheringa Edizioni: Sono io che ringrazio ancora voi di avermi ospitata per quest'intervista.
Sarei molto felice di conoscere anche il Veneto. Magari si può fare, se ci segnalate i vostri Festival letterari possiamo sempre valutarlo. Poi non si sa mai che potremmo unire l'utile al dilettevole, fare una vacanza e organizzare una presentazione con qualcuno degli autori veneti.

Alcheringa edizioni 03012 Anagni (Fr)
Via della Sanità 20
Tel. 0775727297

A cura di Abcveneto