Templebeat – Interzone in vinile
Torna disponibile in vinile - con uno iato di quasi 30 anni – Interzone, uno dei primi lavori dei Templebeat, band trevigiana che all'inizio degli anni novanta acquisì una notevole visibilità internazionale.
A cura di Abcveneto
Il quartetto, composto da Rudy Dalla Mora, Pietro Zanetti, Giorgio Ricci e Michele Benetello, fu pioniere di quell'elettronica radicale eppure danzabile, già in odor d industrial, che si sviluppò un po' ovunque in Europa Centrale sul finire degli anni ottanta, sotto il nome di EBM (Electronic Body Music).
Carriera breve ma dalle ricche soddisfazioni: nel 1992 il loro secondo singolo Einstein On The Beach guadagna le classifiche specializzate, divenendo in breve uno dei riempipista di punta della stagione nei club tedeschi (Technoclub) e inglesi (Hardclub e Eurobeat 2000).
E ancora: due album sulla prestigiosa etichetta Dynamic, una capillare distribuzione Rough Trade in Gran Bretagna, la vittoria all'Arezzo Wave del 1991, l'inclusione in alcune compilation statunitensi, uno speciale monografico su MTV UK, numerose apparizioni televisive (RaiDue, Videomusic e la ZDF tedesca). Il tutto condito da un'intensa attività live in tutta Europa, culminata con la chiamata al Popkomm, l'esposizione internazionale di musica che allora si svolgeva annualmente a Colonia (da qualche anno è di stanza a Berlino).
Un successo fulmineo che fece dei Templebeat una delle migliori e più tenaci merci d'esportazione del nostro Paese.
La riedizione in vinile a cura dell'etichetta spagnola Aspecto Humano riporta integralmente gli otto brani del nastro originario arricchito da una nuova masterizzazione ad opera del dj e produttore olandese Alden Tyrell.
