Iniziato l'Home Festival a Treviso, giovedì 4 settembre 2014. Cielo coperto di nuvole, ma non
cattivo. All'entrata c'è già la coda, anche se è solo il primo giorno ed è presto, ma l'Home è anche
questo, una casa accogliente, come ricorda il suo nome.
Subito lo spazio della Dogana, che racchiude la sede dell'Home Festival ci accoglie e ci circonda
con i suoi giganteschi palchi neri incoronati da scritte bianche, proiettori, luci, tubi. Quest'anno c'è
anche una grande tenda da circo rossa e bianca che allarga lo spettro di colori di questo festival
internazionale, unico a nostra conoscenza, ideato dalla vulcanica mente di Amedeo Lombardi e del
suo prezioso ed efficiente e attento gruppo di collaboratori. Ci sono poi auto d'epoca, le mitiche
cruiser americane (anteprima dell'Elvis Day' che torna dopo quasi 10 anni. Ricordiamo che “Elvis
Day” è la rassegna dedicata al mito di “The King”, all’HOME FESTIVAL di quest’anno ci sarà
un’anteprima di ciò che succederà nel 2015...) e l'inconfondibile auto della polizia americana
bianca e nera vicino al punto Home, ricco di ricordi e souvenir.
Una roulotte metallica che tutti conosciamo per averla vista lungo le infinite strade dell'America,
con sopra la scritta "Tabacchi" e "Rizla" poi colorati punti ristoro dell'Aperol con gigantesca bottiglia
gonfiabile inconfondibile e graziosa barista, quello della birra Heineken, e del Jack Daniel's.
Ma le sorprese non sono finite qui... Dobbiamo ancora esplorarlo tutto, ma c'è anche un muro per
dipingere dedicato ai writers; la roulotte rossa del Play Tour Van; le performance di artisti di body
painting (Lola Perez); il Paradiso di Michelangelo Pistoletto; gli spazi dedicati alla letteratura e al
fumetto con il Treviso Book Comics Festival con presentazioni; i Bookaneers che per avvicinare ai
libri nuovi lettori creano ingegnosi giochi letterari e fantastiche trovate rivolte a lettori, ma sopratutto
si rivolgono anche a chi lettore non lo è mai stato. La loro filosofia, ci ha spiegato Michele Marcon,
responsabile ed ideatore fra l'altro di "Finzioni Magazine", è quella di parlare di libri uscendo dalle
librerie, uscendo dalle presentazioni consuete, perché oggi è necessario più che mai far capire a
chi non legge il fascino e il sogno dei libri, l'unico problema è far trovare a ogni libro il suo giusto
lettore.
In questa prima giornata, abbiamo assistito alla presentazione di un libro dedicato ai Ramones.
(Per festeggiare i quarant’anni dalla fondazione dei Ramones, l’Home Festival 2014 ha realizzato
l’evento Ramones europeo per il 2014, in collaborazione con il RAMONES MUSEUM di Berlino,
unitamente ai Ramones Fan Club Italiano e Tedesco. Con Concerti, proiezioni , dj set ed un’intera
area a loro dedicata, allestita con una mostra coperta con oggetti esclusivi, memorabilia, foto
esclusive e poster. )
Per la presentazione del libro di Monte A. Melnick, storico tour manager dei Ramones “On the road
with the Ramones”, è arrivato Marky Ramone storico componente dei Ramones, giunto con un
Suv nero, scortato da guardie del corpo in bandana e giubbotto di pelle. Questo libro di Monte A.
Melnick è l'unica e più completa testimonianza del mondo Ramones. Il libro è stato tradotto in
italiano appositamente per L'Home Festival da Ruggero Brunello, che ha sapientemente adattato
lo slang americano alla nostra lingua, trattenendo i gusti, sapori, gli stati d'animo.
Oltre il libro, per festeggiare i Ramones, ricordiamo che ci sarà un palco dedicato con numerosi
concerti tra cui Marky Ramone & Wardogs (stasera, venerdì) e poi un set di Ringo di Virgin Radio,
anche lui presente alla presentazione del libro con la consueta simpatia e vitalità.
Ci saranno inoltre due mostre fotografiche di due fotografi che hanno vissuto accanto ai Ramones,
George Dubose e Henry Ruggeri, il quale farà anche un un workshop specifico per la fotografia
rock. Poi, nei giorni successivi, ci sarà la presentazione di due libri “Ramones sniffing poster”
raccolta fotografica di Marco Zuanelli e Martino Pasina e il libro autobiografico di Maurizio ‘Nodus’
Nodari, “Nodus e il gruppo dei Ramones”, a loro si aggiunge il finlandese Jari Pekka Laitio
Ramone, autore di alcune pubblicazioni sui Ramones.
Nei giorni successivi, Andrea Rock di Virgin Radio presenterà “PGA Punk Go Acoustic Vol. II”, una
compilation che raccoglie brani punk in acustico di diversi autori italiani e internazionali e Chicco
de i LATTE+ presenterà la compilation “1,2,3,4 I cretini saltano ancora” che raccoglie sessanta
band italiana che danno tributo ai Ramones. Virgin Radio l’emittente nazionale rock per eccellenza
sarà il media partner della celebrazione dei Ramones.
Questa insomma la cronaca parziale (noi ci siamo occupati degli eventi letterari... Ricordiamo che
per quanto riguarda la musica, c'erano I Bluvertigo, i Rumatera, Noyz Narcos, Christian Effe, Maria
Antonietta e molti altri) di alcune ore passate allo Home Festival. Abbiamo concluso la nostra
serata, bevendoci un calice di Merlot della Caneva dei Biasio, che ha accompagnato il nostrorientro a casa.
Ultimo episodio, sulla strada notturna dorata dalle luci gialle dei lampioni ci siamoimbattuti in un pittoresco personaggio con la faccia distrutta dalla stanchezza, con carrello con le
ruote al seguito, contenente una tenda, che ci ha chiesto "Is this the street to Home Festival?".
Tutti a casa, tutti all'Home festival. Anche quest'anno, grandioso evento internazionale a Treviso,
città d'Europa.
Di F. T. De Nardi - foto di Sara Miriade