SCOMPARSA GEMMA CARDANI MILANI: IMPRENDITRICE E PIONIERA DELLE PARI OPPORTUNITÀ

Si è spenta oggi (lunedi 3 settembre) Gemma Cardani Milani, imprenditrice, ex Assessore provinciale e fondatrice della prima Commissione Provinciale per le Pari Opportunità.

a cura di Abcveneto

Si è spenta oggi, dopo un lungo calvario causato dal morbo di parkinson, all’età di 77 anni, all’Ospedale dell’Angelo di Mestre, Gemma Cardani, moglie dello psichiatra Bruno Milani, morto di sla nel 2008.
Vera pioniera della parità di genere e della conciliazione vita -lavoro, Gemma Cardani era molto nota in città: originaria di Jerago con Orago, paese nella provincia di Varese, Gemma Cardani è giunta a Treviso nel 1961 ed ha saputo conciliare la vita famigliare, l’attività imprenditoriale nel commercio e l’impegno politico ed associativo.
Dopo un primo periodo di insegnamento al Duca degli Abruzzi, dagli anni ’80 in poi Gemma Cardani ha fondato e gestito, con la socia Luigina Salvadori, un noto negozio di antiquariato e gioielli in Piazza del Grano, tuttora punto di riferimento per gli amanti del buon gusto e dell’oggettistica inglese, senza mai rinunciare all’impegno associativo - con la presidenza del Soroptimist Club - e all’impegno politico, che ha vissuto per la lunga epoca della Democrazia Cristiana trevigiana, diventando prima consigliera e poi unica donna in Giunta Provinciale dal 1992 al 1995 nelle Giunte Dalla Longa e Citron, con l’incarico di assessore alle politiche sociali.
Ha fondato la prima Commissione Provinciale per le Pari Opportunità, organismo di rete che anche oggi rappresenta le varie realtà del mondo professionale, imprenditoriale ed associativo femminile.
Ha sempre creduto nella famiglia come “valore” fondante della società ed ha coltivato molte passioni ed amicizie. E’ stato un esempio per molte donne. Lascia tre figli: Stefano, imprenditore nel settore dell’energia, Silvia, giornalista ed addetto stampa di un’Associazione di categoria, e Paola, docente universitario, oltre a quattro amatissimi nipoti cui ha dedicato tempo, cura ed attenzioni anche negli anni della malattia: Tommaso, Benedetta, Jacopo e Giovanni.

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