LATTERIA SOLIGO: NUOVA VESTE 100% A FAVORE DELL'AMBIENTE

A cura di Sara Miriade

Rivoluzione nel materiale dei contenitori del latte Soligo: arrivano le confezioni da materie prime totalmente rinnovabili. Effetto serra ridotto del 31%.

Latteria Soligo rivoluziona la produzione con una veste tutta nuova per il proprio latte di qualità superiore e certificata.

Da lunedì 8 giugno nei banchi frigo dei punti vendita italiani il latte Soligo si presenta, infatti, con un "packaging" completamente rinnovato, sia nella grafica (curata dall'agenzia Quba di Conegliano) che nei materiali utilizzati.

Un nuovo abito 100% riciclabile che coincide con l’introduzione delle confezioni Tetra Rex® Bio-based, il primo contenitore al mondo realizzato con materiali totalmente riciclabili da fonti completamente rinnovabili.

La confezione Tetra Rex® Bio-based nasce esclusivamente da cartone e plastica di origine vegetale. Tutto il cartone usato proviene da fibre vegetali di fonti certificate e controllate dal FSC (Forest Stewardship Council) ed è rintracciabile fino alle origini. Il polietilene a bassa densità usato per la pellicola laminata del materiale di confezionamento e il collo dell'apertura, deriva invece dalla canna da zucchero, come anche il polietilene ad alta densità usato per i tappi. I tappi sono identici per aspetto e funzionalità a quelli prodotti usando fonti fossili e il cartone è uguale per peso e sensazione al tatto alla confezione tradizionale. Il solo modo per riconoscerlo è dalla stampa delle parole "Bio-based" sul contenitore.

Caratteristiche che concorrono ad una notevole riduzione dell'effetto serra, grazie ad una "carbon footprint" ridotta del 31% rispetto alle emissioni di CO2 dei vecchi contenitori.

Una scelta che intende valorizzare l’oro bianco dell'azienda, quel latte di qualità superiore e certificata da cui nascono i tanti prodotti firmati dalla Latteria Sociale

.

Il marchio QV di Regione del Veneto testimonia infatti l’impegno degli agricoltori nell’offrire ai consumatori un latte di qualità superiore. I produttori di latte che aderiscono al disciplinare QV (che, è bene ricordarlo, è a adesione completamente volontaria), assicurano la tutela animale, del territorio e dei consumatori con regole molto più ferree di quelle stabilite dalla legge come, ad esempio, la somministrazione quotidiana ad ogni bovina di almeno 250 g di semi di lino per migliorare il contenuto di Omega 3 nel latte, a tutto vantaggio della salute dei consumatori.

Non un semplice rinnovo, dunque, ma un vero cambio di paradigma che conferma il percorso intrapreso dall'azienda verso la totale sostenibilità ambientale.

“La nostra secolare tradizione contadina – sottolinea Lorenzo Brugnera, presidente di Latteria Soligo – è ciò che da sempre ci identifica, rendendoci uno più validi esempi in Italia di azienda ad economia “naturalmente” circolare, in cui nulla viene sprecato. L’introduzione di queste nuove confezioni, che garantiscono al contempo sicurezza alimentare e responsabilità ambientale, è solo l'ultima delle rivoluzioni attuate dall'azienda in oltre un secolo di storia… e non sarà certamente l’ultima”.

L’azienda sta già infatti lavorando a nuovi progetti di sostenibilità che, nei prossimi mesi, andranno ad integrarsi con le tante azioni già intraprese negli anni: rintracciabilità di filiera, risparmio energetico, impianto a biomasse, depuratore biologico per il trattamento degli scarti di lavorazione e la reimmissione in natura di acqua pura sono solo alcuni esempi dell'impegno quotidiano della Latteria Sociale per la tutela ambientale in tutte le fasi di produzione.

Progetti che raccontano come i soci di Latteria Soligo perseguano con tenacia l'obiettivo di “realizzare prodotti perfetti”, come recita lo statuto aziendale, equilibrando ricerca e innovazione nella valorizzazione della tradizione e nel rispetto della genuinità, grazie alla sicurezza di protocolli e certificati di tracciabilità.

“L’introduzione dei nuovi contenitori – conclude il presidente Brugnera – è dunque un chiaro messaggio di attenzione all'ambiente e alla sicurezza alimentare che l'azienda di Soligo vuole dare ai propri consumatori, nel solco di quel pensiero aziendale che, dal 1883, guida i nostri produttori”.

Perché quella di Latteria Soligo è una storia che intreccia l'attenzione per il territorio alla cura degli animali, in un'ottica costante di tutela della genuinità di prodotto e dell’ambiente in cui nasce. Un rapporto con la natura che nasce fin dalle origini e che continua ancora oggi.

LA COOPERATIVA IN PILLOLE

Denominazione: Latteria Soligo SOC. AGR. COOPERATIVA

Sede principale: Farra di Soligo (TV)

Anno di fondazione: 1883

Cinque stabilimenti produttivi: Farra di Soligo (TV), San Donà di Piave (VE), Mareno di Piave (TV), Breganze (VI), San Giacomo di Veglia (TV)

Aziende agricole associate: 250

Dipendenti: 130

Produzione: 800.000 ql di latte lavorato/anno

Fatturato: 72 milioni

  • Torna alla pagina precedente