A cura di Abcveneto

Nato da una iniziativa della Regione Veneto in partenariato con Confindustria Bruxelles, l’Università di Padova e la Fondazione Cassa di Risparmio di Padova e Rovigo, l’Osservatorio Europeo sugli Aiuti di Stato ha tra i suoi obiettivi principalmente quello di diffondere sul territorio una maggiore consapevolezza riguardo alla disciplina comunitaria in materia di aiuti di stato, sia tra i soggetti pubblici quanto tra quelli privati, nonchè quello di divenire uno strumento a disposizione dei Policy Makers nell’elaborazione delle possibili strategie di sviluppo del tessuto economico del territorio e, in prospettiva, di divenire un interlocutore delle istituzioni comunitarie nella fase di revisione della complessa disciplina comunitaria in questo settore.
Carico dunque di un’esperienza ormai biennale,  l’Osservatorio ha presentato ieri a Bruxelles, presso la sede della Regione Veneto, la sua attività di dimensione europea, accogliendo i propri partner: Carinzia (Austria), Brasov (Romania), Lisbona/Tagus (Portogallo) e Valencia (Spagna).
Si sono così poste le basi per l’instaurarsi di una solida collaborazione per la condivisione di un atteggiamento comune ai fini dello scambio di buone pratiche nell’applicazione della disciplina comunitaria sugli aiuti di Stato, nonché per lo studio dell’impatto economico di misure finanziarie compatibili con il quadro europeo ai fini dell’individuazione della “best practice”.
La sfida di miglioramento del coordinamento con gli Stati Membri e con il territorio, posta dalla Commissione Europea nel 2005 nel “Piano d’azione nel settore degli aiuti di Stato” è stata dunque raccolta e il Veneto ha costituito la propria squadra, aperta anche ad altre adesioni.
Un primo risultato c’è già: le diverse rappresentanze europee hanno infatti  valutato positivamente il progetto di condivisione e scambio lanciato dalla Regione Veneto, mente del partenariato.
Il dialogo si è animato durante la tavola rotonda che ha visto partecipanti e diretti interlocutori del pubblico,  Almorò Rubin de Cervin, della Commissione Europea Direzione Generale Concorrenza e Alberto Petrangeli, diplomatico presso la rappresentanza Permanente Italiana in Unione Europea per il coordinamento sugli aiuti di Stato.
L’evento è stato infatti un ulteriore momento di incontro e scambio di idee ai fini del miglioramento del coordinamento a livello di applicazione della disciplina comunitaria sugli aiuti di Stato tra le rappresentanze della Regione Veneto e di UnioncamereVeneto. Informazione, consapevolezza, condivisione e particolare attenzione alle micro imprese sono i punti focali su cui si è acceso il dibattito, anche da parte dei partners europei che condividono le medesime problematiche, e le basi su cui lavorerà l’Osservatorio.
L’obiettivo dell’incontro quale punto di incontro di diverse realtà per la condivisione di un obiettivo comune “semplicemente” europeo è stato dunque centrato: le basi per il partenariato sono poste, all’Osservatorio europeo spetta ora il compito di consolidarle ! (Gianlorenzo Martini)

A cura di Abcveneto